Sono stati identificati gli attentatori di sabato sera uccisi dagli agenti speciali inglesi con 50 colpi di pistola appena 8 minuti dopo l’inizio dell’attacco a Londra: si tratta di un inglese di origine pachistana, 31 anni, e di un marocchino, 27 anni. Del terzo non sono ancora state diffuse le generalità. Hanno agito con un furgone a noleggio (Corriere). La polizia britannica ha arrestato altre 12 persone a Barking, nell’area orientale della Capitale, dopo un raid nell’appartamento dove uno dei tre terroristi viveva con la moglie e due figli. Sono 7 le vittime dell’attacco, tra cui un canadese e un francese; 36 i feriti ancora in ospedale, di cui 21 in condizioni molto critiche. L’Isis ha rivendicato la responsabilità dell’attentato. 

“Quando è troppo, è troppo” deve aver pensato il primo ministro britannico Theresa May, che ha annunciato di voler introdurre nuove leggi anti-terrorismo e stipulare accordi internazionali per regolare il web, ma le compagnie tech rimandano le accuse al mittente (Bbc). Ieri sera il leader laburista Jeremy Corbyn l’aveva accusata di risparmiare sulla sicurezza, avendo tagliato 20mila agenti. In questo clima di tensione si riapre così l’ultima parte di campagna elettorale per le elezioni inglesi di giovedì 8 giugno, con May in vantaggio su Corbyn e il dubbio sull’effetto degli attentanti. L’Economist ha scelto di non dare l’endorsement né a conservatori né a laburisti. Sul fronte internazionale della lotta al terrore forse qualcosa comincia a muoversi: la Bbc riporta che all’alba di oggi Arabia Saudita, Egitto, Bahrain e Emirati Arabi Uniti hanno tagliato i legami diplomatici con il Qatar accusandolo di destabilizzare la regione e sostenere gruppi terroristici.

Manchester One Love: al concerto di beneficenza voluto da Ariana Grande a favore delle famiglie colpite dall’attentato del 22 maggio hanno partecipato 50mila persone, con milioni di di spettatori online e via tv. Sul palco Take That e Robbie Williams, Justin Bieber, Coldplay, Katy Perry, Pharrell Williams e Liam Gallagher. Il momento simbolico più condiviso è l’immagine di un poliziotto che balla con dei bambini.

(com.unica, 5 giugno 2017)