Mercoledì 20 febbraio, dalle ore 10.30 alle 13.00, presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati Roma si svolgerà l’evento “Siamo noi l’Europa che accoglie!“, che chiuderà la campagna di raccolta firme di “Welcoming Europe. Per un’Europa che accoglie“: l’iniziativa dei cittadini europei rivolta alla Commissione Ue per cambiare alcune norme in materia di tutela dei diritti e migrazioni. Sono tre gli obiettivi al centro della campagna: la decriminalizzazione degli atti di solidarietà, la creazione di corridoi umanitari per i rifugiati, la tutela delle vittime di abusi alle frontiere.

L’iniziativa è stata promossa in Italia da Radicali Italiani, FCEI, Legambiente, Cnca, Fondazione Casa della Carità, Oxfam, Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, AOI, Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione e lo sviluppo, ActionAid, A Buon Diritto, Acli, Arci, Baobab Experience, CILD, con l’adesione di importanti realtà come Altromercato e Banca Etica, Centro Astalli, Caritas e Sant’Egidio, Libera e Cgil e decine di altre organizzazioni a livello nazionale e locale. Nel corso dell’evento del 20 febbraio i promotori tracceranno un bilancio della campagna di raccolta firme e, con il contributo di esperti e le testimonianze di operatori umanitari, faranno il punto sugli obiettivi dell’iniziativa.

Interverranno, tra gli altri: Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente; Paolo Pezzati di Oxfam Italia – AOI; Luca Negro, presidente FCEI; Roberto Zuccolini della Comunità di Sant’Egidio; Sara Prestianni dell’Arci; Marco Bertotto di Medici senza frontiere; Salvatore Fachile dell’Asgi; Piero Mangano del Cnca; Marco De Ponte, segretario generale ActionAid Italia; e il deputato Riccardo Magi dei Radicali Italiani. Saranno presenti anche: Emma Bonino; Luigi Manconi, presidente A buon diritto; Alessandro Franceschini, vice presidente Altromercato; Guido Armellini della Chiesa metodista di Bologna; Enrico Calamai, portavoce Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos; e altri ospiti.

Il testo delle proposte è disponibile sul sito welcomingeurope.it.

com.unica, 17 febbraio 2019