Una maratona televisiva di 24 ore per il Giorno della Memoria a 20 anni dalla sua nascita. Una iniziativa in collaborazione con l’Associazione Culturale ECAD e la Fondazione Adriano Olivetti.

Una maratona televisiva di 24 ore il 27 gennaio 2020 a partire dalle ore 8 su Uninettunouniversity.tv per celebrare il Giorno della Memoria a 20 anni dalla sua nascita, ricordando la storia della Shoah, con il progetto televisivo “Stati Generali della Memoria”, realizzato da UNINETTUNO in collaborazione con l’Associazione Culturale ECAD e la Fondazione Adriano Olivetti.

Il 27 gennaio è la data in cui è stato istituito dal Parlamento italiano il Giorno della Memoria in Italia, con la legge n.211 del 20 luglio del 2000, e riconosciuto in tutto il mondo con la risoluzione 60/7 delle Nazioni Unite. Ecco perché UNINETTUNO ha voluto dedicare a queste tematiche una vera e propria maratona televisiva che è stata presentata durante la conferenza stampa venerdì 24 gennaioalle ore 11:00, presso la sede di Roma dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO (Corso Vittorio Emanuele II n. 39). Hanno partecipato, oltre al Rettore di UNINETTUNO, ProfMaria Amata Garito, gli ideatori Furio Colombo, autore e proponente della legge n.211,  il regista Vittorio Pavoncello e i protagonisti delle videolezioni. Qui il link all’incontro, trasmesso da Radio Radicale.

I protagonisti sono esperti d’eccellenza, docenti, storici, geografi, giornalisti, scrittori, registi, musicisti e critici: Ester Capuzzo; Aldo Cazzullo; Furio Colombo; Antonio Debenedetti; Salvatore Di Russo; Giorgio Fabretti; Anna Foa; Elena Mortara di Veroli; Alberto Olivetti; Vittorio Pavoncello; Alessandro Portelli; Franco Salvatori e Vittorio Sgarbi.

Ventiquattro ore continuative di lezioni, approfondimenti, musica e film, alternati ai contenuti delle lezioni estratti dall’archivio di UNINETTUNO, che consentono sia l’approfondimento di contenuti sulla storia della Shoah che un’indagine attenta sulle diverse forme della memoria e sulle sue diverse modalità, nell’uomo e nell’ambiente. La programmazione è arricchita dal film “I semi del girasole” di Vittorio Pavoncello e con la partecipazione degli attori: Giuseppe Alagna, Beatrice Palme e Alessandro Haber.

L’importanza della memoria sta anche nella celebrazione della memoria come azione, della sua importanza e necessità di essere. La memoria è ovunque. Tutto ciò che vive è intriso e fatto di memoria, e anche le cose lo sono. L’essere umano composto di memoria a differenza di altre forme di vita elabora la memoria, la conserva e ne fa un uso. Ma la memoria, per quanto ricca e bene orientata, non garantisce che certe cose non accadranno (non accadranno più), ed esserne privi è una patologia che nel tempo porta alla morte.” (Furio Colombo e Vittorio Pavoncello).

Gli “Stati Generali della Memoria” prevedono un ricco programma di eventi culturali, convegni, dibattiti, tavole rotonde e concerti sul tema della memoria che si svolgeranno a Roma nel 2020, ospitati presso sedi istituzionali e prestigiose location della Capitale.

Il Giorno della Memoria è anche un giorno in cui le scienze sono tornate ad essere libere e non irreggimentate a delle ideologie. La memoria ci viene raccomandata come la chiave del futuro, ma prima di tutto è la password di identificazione, che rende possibile qualunque accesso al futuro” (Furio Colombo).

com.unica, 25 gennaio 2020