Lo spettacolo teatrale è un progetto di UNICEF Italia ispirato alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

È stato presentato ieri nell’Aula di Montecitorio lo spettacolo teatrale “Processo a Pinocchio”, un progetto di UNICEF Italia ispirato alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di cui quest’anno si celebrano i 30 anni dall’approvazione. Allo spettacolo, introdotto da Geppi Cucciari, sono intervenuti il Presidente della Camera, Roberto Fico, la Vicepresidente, Mara Carfagna e il Presidente dell’UNICEF Italia, Francesco Samengo. La favola di Pinocchio è stata raccontata dai bambini attraverso i diritti sanciti dalla Convenzione. I veri protagonisti sono oltre 600 bambini e ragazzi, tra giovanissimi attori e interpreti dello spettacolo e presenti nell’emiciclo del Parlamento.

Liberamente ispirato alle avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, “Processo a Pinocchio” è un progetto dell’avvocato Emilia Narciso, già Presidente del Comitato UNICEF di Caserta, impegnata nel mondo del volontariato da oltre 30 anni, realizzato dall’UNICEF con studenti delle scuole del territorio di Caserta per riflettere sulla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Lo spettacolo – tratto da un libro omonimo – è frutto della passione e dell’impegno di bambini e bambine del territorio di Caserta e, degli adulti che li hanno preparati e accompagnati. La storia di Pinocchio è stata lo spunto da cui i ragazzi e le ragazze sono partiti per riflettere sui propri diritti e sul ruolo degli adulti.

Le scuole coinvolte oggi a Montecitorio sono state: Istituto Paritario “San Sisto Vecchio” di Roma, la Scuola Secondaria I grado di Castrovillari (Cs), Ics “D.Cimarosa -Iv Circolo”, Aversa (Ce), Ic “Rocco- Cav. Cinquegrana”, Sant’arpino (Ce), Istituto Tecnico Industriale “F. Giordani” – Caserta, Ics “Aldo Moro” – Marcianise (Ce), Ics “L. Van Beethoven” – Casaluce (Ce), Ics “Filippo Santagata” Gracignano Di Aversa (Ce). Gli allievi della Scuola di Musica di Fiesole hanno eseguito l’Inno d’Italia e l’Inno Europeo. 

com.unica, 22 maggio 2019