Oggi, 14 giugno, si è inaugurata a Roma presso il Lavatoio Contumaciale di Piazza Perin del Vaga, 4, la mostra di Arte Contemporanea “Fernando M. Diaz gli Amici e Roma” promossa dall’Associazione culturale Lavatoio Contumaciale diretta da 42 anni da Tomaso Binga e dall’Associazione Culturale Casa Arte Scuola Civica di Musica di Latina. La mostra è realizzata in collaborazione con la Casetta della Musica di Latina e gode del Patrocinio della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport e della Fondazione Filiberto Menna di Salerno. Curatori della mostra sono Bianca Menna e Massimo Pompeo. Tappa successiva della mostra è a Latina presso la Casetta della Musica di Via Polonia e nell’ambito del progetto A.S.L. presso il Liceo Scientifico G.B. Grassi.

La mostra vuole essere un omaggio alla straordinaria figura di Fernando M. Diaz, artista messicano e soprattutto persona fattiva e generosa. In occasione del suo arrivo in Italia gli amici hanno voluto organizzare questo evento in uno degli spazi più importanti in quanto sede di sperimentazione e divulgazione delle arti visine nella capitale. Fernando M. Diaz artista da sempre impegnato nella ricerca e nella sperimentazione si forma negli anni ’60 e ’70 a Città del Messico dove studia pittura all’Instituto Nacional de Bellas Artes e successivamente si specializza in disegno negli Stati Uniti a San Francisco presso “Atelier Latino”. Ha insegnato nelle principali Accademie e Università del Messico. Vive e lavora tra Città del Messico e San Miguel Allende. Le sue opere si distinguono per un eccezionale cromatismo luminoso attraverso il quale attua una sperimemtazione di forme e di linee inserendo spesso frammenti di scrittura reale o di invenzione. Come dice Sara Taffoni nella presentazione della mostra “… Fernando Diaz con le sue opere rinuncia all’oggettività, alla mimesis, ed è proprio divincolandosi dalla rappresentazione del reale che riesce a raggiungere una forte spiritualità”. In questa mostra espone per la prima volta delle opere ispirate alle lettere dell’alfabeto ebraico.

Gli artisti poeti e pittori che con questa mostra hanno voluto rendere un omaggio ad Fernando M. Diaz sono: Paola Abbondi, Michele Abramo, Rita Angelotti Biuso, Alba Balestra – Silvana Baroni – Claudio Bianchi – Tomaso Binga – Donata Buccioli – Alfredo Celli – Enrica Celli – Laura Cingolani – Teresa Coratella – Marzia Corteggiani – Giuliano Cotellessa – Laura De Carli – Raffaella De Giorgio – Isabelle Dehais – Rossano Di Cicco Morra – Lucia Di Miceli – Gabriella Di Trani – Paolo Dorazio – Franco Falasca – Giuseppe Fucsia – Barbara Giacopello – Natale Platania – Salvatore Grimaldi – Ada Impallara – Francesco Impellizzeri – Silvana Leonardi – Stefania Lubrani – Alfonso Marino – Luigi Menichelli – Grazia Menna – Angelo Merante – Patrizia Molinari – Giovanna Monaco – Giuseppe Pesce – Natale Platania – Massimo Pompeo – Lydia Predominato – Paola Pupillo – Salvatore Pupillo – Antonio Raucci – Romano Rocchi – Paola Romoli Venturi – Placido Scandurra – Chiara Sernia – Grazia Sernia – Franco Sinisi – Silvia Stuc.

(Giovanna Napolitano/com.unica 14 giugno 2016)