Si è aperta ieri la convention repubblicana di Cleveland, in Ohio, che durerà fino al 21 luglio e culminerà con l’incoronazione ufficiale di Donald Trump a candidato alla Casa Bianca per il Partito Repubblicano. Il magnate newyorkese ha introdotto a sorpresa, sulle note di “We are the champions” dei Queen, l’intervento della moglie Melania. L’aspirante first lady di origine slovena ha esordito in pubblico incentrando il suo discorso soprattutto sul lato umano del marito, un po’ come fece Michelle Obama nel 2008: “Se volete qualcuno che lotti per voi, ve lo posso assicurare, è lui” – ha detto davanti a un pubblico di supporter festante.

Nel corso dei lavori si sono registrate le proteste del fronte Never Trump interno al partito, contrario alla nomination automatica. Il discorso più applaudito della serata è stato quello di Rudolph Giuliani – ex sindaco di New York, diventato molto popolare dopo gli attentati dell’11 settembre – già candidato (senza successo) alle primarie del Partito Repubblicano del 2008. L’investitura di Donald Trump come candidato alla presidenza Usa è prevista per l’ultimo giorno della convention. Oggi è atteso il discorso dei figli Tiffany e Donald jr.

(com.unica, 19 luglio 2016)