Nella zona di Carovigno, sul litorale salentino, le villette a schiera di un comprensorio costruito negli anni novanta risulterebbero, dall’alto, comporre delle svastiche. È quanto ha denunciato il partito di Rifondazione Comunista, che ha chiesto spiegazioni all’amministrazione comunale, come segnala il ‘Corriere del Mezzogiorno’, che riporta anche la notizia che a Salerno sta avvenendo il recupero conservativo e filologico degli originari quattro fasci littori che, secondo testimonianze d’epoca, erano apposti sulla facciata esterna della Casa dei Balilla, oggi un cinema di proprietà del Comune, dove, si legge nell’articolo, “quel segno troppo vistoso di un tempo passato andrà a collidere con il destinatario dell’intitolazione della sala, Pier Paolo Pasolini”.

(com.unica, 24 settembre 2015)