Sono stati annunciati ieri sera, in diretta streaming dalla Camera di Commercio di Roma, nella Sala del Tempio di Adriano, i finalisti del Premio Strega 2020. E quest’anno la cinquina tra cui verrà scelto poi il vincitore si è trasformata in una sestina. Il totale dei voti espressi – quest’anno esclusivamente on line – dalla giuria del premio ha decretato finalisti di questa LXXIV edizione: Sandro Veronesi con “Il colibrì” (La nave di Teseo) che ha ottenuto 210 voti; Gianrico Carofiglio con “La misura del tempo” (Einaudi), 199 voti; a pari merito, sempre con 199 voti, Valeria Parrella con “Almarina” (Einaudi); Gian Arturo Ferrari con il “Ragazzo italiano” (Feltrinelli) e 181 voti; Daniele Mencarelli con “Tutto chiede salvezza” (Mondadori) e 168 voti; e Jonathan Bazzi con “Febbre” (Fandango Libri) che ha ottenuto 137 voti.

I risultati della votazione sono stati trasmessi sul sito di Rai Cultura e su quello del Premio Strega. Secondo le attuali disposizioni governative, lo scrutinio è avvenuto in assenza di pubblico e con la presenza degli autori candidati, intervistati da Loredana Lipperini, scrittrice e giornalista di Radio Tre. Hanno espresso il proprio voto online 592 tra persone singole e voti collettivi, su 660 aventi diritto: 400 Amici della domenica, ai quali si aggiungono 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti Italiani di Cultura all’estero, 40 lettori forti selezionati da 20 librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui 15 circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma. Il totale dei voti espressi ha determinato i finalisti alla del premio, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca.

“In questi ultimi anni il panorama dell’editoria italiana ha subito notevoli trasformazioni e si è arricchito di nuove presenze”, ha dichiarato Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, che ha citato l’esempio de “La nave di Teseo”, casa editrice che “in meno di cinque anni è riuscita a conquistare una posizione di rilievo nella produzione della narrativa italiana, che trova conferma anche nel fatto che i suoi libri da qualche anno sono presenti regolarmente tra i finalisti del Premio Strega. Di qui la decisione del Comitato direttivo di non considerarlo più un piccolo editore. Un altro fenomeno interessante”, ha aggiunto Solimine, “è la vivacità della piccola e media editoria, che offre costantemente novità di qualità e propone nuovi autori molto interessanti. In questa LXXIV edizione la dozzina prevedeva alcuni libri con queste caratteristiche e siamo molto contenti che, in un anno certo non facile per il mercato librario e per la piccola editoria indipendente, il libro di Jonathan Bazzi abbia potuto accedere alla seconda fase della competizione”.

Non è la prima volta che giunge in finale una sestina. Era accaduto per un ex aequo al quinto posto della prima votazione nel 1953, 1960, 1961, 1963, 1979, 1986 e 1999. Questi i voti ottenuti dagli altri libri in gara: Marta Barone con “Città sommersa” (Bompiani) 142 voti, Giuseppe Lupo con “Breve storia del mio silenzio” (Marsilio) 126 voti, Silvia Ballestra con “La nuova stagione” (Bompiani) 122 voti, Remo Rapino con “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” (Minimum Fax) 109 voti, Gian Mario Villalta con “L’apprendista” (SEM) 93 voti e Alessio Forgione con “Giovanissimi” (NN Editore) 90 voti.

VII EDIZIONE DEL PREMIO STREGA GIOVANI
Ieri è stato annunciato anche il vincitore della settima edizione del Premio Strega Giovani. Si tratta di Daniele Mencarelli con il romanzo “Tutto chiede salvezza” (Mondadori). Quello di Daniele Mencarelli, con 64 preferenze su 344 voti espressi, è stato il libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i sedici e i diciotto anni provenienti da cinquantotto scuole secondarie superiori distribuite in undici regioni italiane e tre città all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Hanno concorso per il riconoscimento i dodici libri candidati al Premio Strega. Al secondo e al terzo posto si sono classificati i libri di Gianrico Carofiglio “La misura del tempo” (Einaudi) con 56 voti quello di Jonathan Bazzi “Febbre” (Fandango) con 43 voti.

In questa settima edizione, svoltasi in condizioni del tutto particolari a causa della chiusura degli istituti scolastici, i giovani giurati hanno potuto incontrare gli autori attraverso una piattaforma online, ospiti dell’associazione di scrittrici e scrittori Piccoli Maestri. Prima dell’annuncio del vincitore il vice direttore generale di BPER Banca, Stefano Rossetti, ha assegnato il premio Teen! Un premio alla scrittura a Claudia Teti del Liceo Statale Terenzio Mamiani di Roma, autrice della miglior recensione. Claudia ha ritirato la targa al Tempio di Adriano congratulandosi con l’autore che ha votato, Daniele Mencarelli. Riceverà inoltre una borsa di studio offerta dalla Banca.

BPER Banca rafforza il suo sostegno al Premio assegnando un riconoscimento speciale agli autori finalisti. Anche quest’anno, grazie al coinvolgimento delle venti Accademie di Belle Arti statali nazionali, ha indetto un concorso per la realizzazione di una scultura ispirata al mestiere di scrivere e all’importanza della promozione della lettura. La studentessa vincitrice di questa edizione è Sofia Felice dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Riceverà da BPER Banca un premio in denaro, ma soprattutto vedrà realizzata la propria opera che sarà donata agli autori finalisti nel corso della serata finale del premio che anche quest’anno si svolgerà giovedì 2 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e in diretta su Rai 3. L’immagine che accompagna la LXXIV edizione del Premio Strega è stata realizzata da uno dei disegnatori italiani più apprezzati al livello internazionale, Emiliano Ponzi, nel segno di un progetto inaugurato in occasione della settantesima edizione con Manuele Fior, e proseguito con Franco Matticchio, Riccardo Guasco e Alessandro Baronciani.

Partner tecnico del Premio Strega è stato quest’anno anche IBS.it, che ha recapitato i libri in concorso agli Amici della domenica nonostante lo stato d’emergenza e le difficoltà tecnico-organizzative.

com.unica, 11 giugno 2020