Presa di posizione del numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò sulle affermazioni antisemite e omofobe del presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio, definite “inaccettabili” e “da biasimare”. Come riportano i quotidiani, lo stesso ha però precisato: “Non esiste alcun presupposto tecnico-giuridico perché il Coni possa commissariare la Figc”.

Numerose le reazioni di sdegno che le parole di Tavecchio hanno suscitato e stanno continuando a suscitare nell’opinione pubblica. I giornali segnalano tra gli altri una nota dell’American Jewish Committee e un ulteriore intervento dell’ambasciatore israeliano Naor Gilon, che dice: “Come israeliano, ebreo e parte di un gruppo di minoranza, non posso minimamente accettare quelle parole”.

(com.unica, 3 novembre 2015)