Boiardo, Ariosto e Dante: saranno loro i protagonisti di due conferenze in programma la prossima settimana all’Università Ebraica di Gerusalemme. Organizzate dal Dipartimento di studi romanzi dell’ateneo in collaborazione con il Centro di studi letterari dell’Università HUJ e l’IIC di Tel Aviv, le conferenze si terranno il 18 e 19 giugno.

In particolare, il 18 giugno alle 18 Jo Ann Cavallo (Columbia University) presenterà il suo libro “The World beyond Europe in the Romance Epics of Boiardo and Ariosto”, introdotta da Chiara Caradonna.  Il saggio – che ha ricevuto il Premio Scaglione della Modern Language Association e che nel 2017 è stato pubblicato anche in Italia per i tipi di Mondadori – esamina la rappresentazione dell’Estremo e Medio Oriente e del Nord Africa nei due maggiori poemi cavallereschi del XV e XVI secolo, l’Orlando innamorato di Boiardo e l’Orlando furioso di Ariosto. La conferenza – nell’Aula 530 dell’Edificio Mandel dell’Università – si tiene in inglese.

“Dante nostro contemporaneo. Una lettura etica della Divina Commedia” è, invece, il tema della conferenza che Filippo La Porta terrà il 19 giugno, alle 18.10.  Dante è distante da noi anni-luce, con le sue certezze metafisiche da uomo del Medioevo, eppure è anche nostro contemporaneo, perché andando alla radice del bene e del male, ci aiuta a trovare un’etica per il nuovo millennio. Filippo La Porta ripercorre la letteratura italiana dalle origini ai giorni nostri, evidenziandone i luoghi “canonici”, ma anche suggerendo letture più trasversali e originali, legate ai dilemmi morali del presente. 

com.unica, 11 giugno 2019