Si apre l’11 maggio a Venezia, in occasione della Biennale, il progetto “Rothko in Lampedusa”, realizzato dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, curato da Luca Berta e Francesca Giubilei e sponsorizzato dal Gruppo UniCredit, che racconta l’importanza dell’arte come strumento che permette ai rifugiati di esprimere il loro talento e contribuire alle comunità che li ospitano.

Sono tanti gli appuntamenti in programma dall’11 maggio fino al 24 novembre 2019, a partire dalla mostra a Palazzo Querini, della Fondazione Ugo e Olga Levi, che mette in dialogo le opere di otto artisti contemporanei – primo fra tutti Ai Weiwei, presente con la riproduzione di un’opera di Rothko realizzata con blocchetti di LEGO, poi Adel Abdessemed, Christian Boltanski, Dinh Q. Lê, Nalini Malani, Abu Bakarr Mansaray, Richard Mosse e Artur mijewski – che hanno vissuto l’esperienza dell’esilio o affrontato il tema della fuga nella loro ricerca artistica, con quelle di cinque artisti emergenti – Majid Adin, Rasha Deeb, Mohamed Keita, Bnar Sardar Sidiq e Hassan Yare – che vivono in campi o in condizioni di rifugiati.

Poi, la residenza artistica di un mese per gli stessi cinque giovani artisti, organizzata in collaborazione con il progetto Waterlines e con il supporto della rete locale di Refugees Welcome Italia; la performance-installazione Dress For Our Time realizzata in collaborazione con il London College of Fashion della University of the Arts di Londra, con la modella Bianca Balti il 9 maggio; la presentazione del documentario Torn con L’Ambasciatore di Buona Volontà UNHCR Alessandro Gassmann in occasione di Art Night Venezia il 22 giugno; il workshop formativo AtWork organizzato dalla Moleskine Foundation per 25 rifugiati e richiedenti asilo; e il talk con la Prof.ssa Helen Storey, ideatrice del progetto Dress For Our Time, il 22 novembre.

Interverranno per l’occasione Carlotta Sami, portavoce UNHCR per il Sud Europa, Barbara Modugno, Head of Group Cultural Sponsorships, Donations & GIAS Business Management di UniCredit, i curatori Luca Berta e Francesca Giubilei, Fabiana Musicco, Presidente di Refugees Welcome Italia, e Rasha Deeb, artista siriana. Farà un breve intervento anche Maria Sebregondi, Presidente della Moleskine Foundation. 

com.unica, 3 maggio 2019