Nella suggestiva cornice della Fonte Bonifacio VIII di Fiuggi si sono spenti i riflettori sulla seconda edizione del Premio “Carlo D’Amico-La Nazione Ciociara”.

I riconoscimenti sono andati a Marcello Carlino “per aver narrato la terra di Cicerone e san Tommaso con l’esprit del viaggiatore colto, tra suggestioni letterarie e considerazioni filosofiche…” nel libro “Ciociaria. Quella terra di viaggi che non dico” e a Giancarlo Germani “per aver raccontato le vicende di una famiglia anticolana alle prese con il salvataggio di cittadini di religione ebraica fuggiti da Roma dopo la razza del Ghetto nel 1943” nel libro “Il segreto di Villa Littoria”.

Due storie distanti tra loro, due strutture narrative differenti ma che affondano nelle radici della antica terra di Ciociaria. Numeroso il pubblico intervenuto unitamente al neo assessore alla cultura del Comune di Fiuggi, nonché vicesindaco, Marina Tucciarelli e allo storico Pino Pelloni, oltre ai rappresentanti di Acqua e Terme Fiuggi, del giornale Fiuggi, della Pro loco e della Fondazione Levi-Pelloni che hanno sostenuto l’iniziativa del Premio. 

(Francesco Buono/com.unica, 6 agosto 2018)