È in programma domenica 18 marzo alle ore 19 presso la Hevrat Yehudé Italia beIsrael di Gerusalemme (in Rehov Hillel 25) un incontro dedicato a Nathan Ben-Horin, diplomatico israeliano morto nell’ottobre scorso. Nel corso dell’iniziativa verrà richiamato in particolare il suo volume “Israel-Vatican Relations within Theology and Political Complexities, 1904-2005”.

Alla celebrazione interverranno Pier Francesco Fumagalli dell’Accademia Ambrosiana, l’ambasciatore Neville Lamdan, Eliahu Ben Zimra di HevratYehudé Italia be Israel, l’ambasciatore Aharon Lopez, Rav Benedetto Carucci Viterbi e Sergio Della Pergola, Università Ebraica di Gerusalemme.

Nathan Ben-Horin fu diplomatico, fine studioso e membro della commissione dei Giusti allo YadVashem. Nato a Wiesdaben nel 1921, Nathan Ben Horin seguì da vicino i dibattiti e i lavori del Concilio, assistendo ai profondi cambiamenti della chiesa cattolica in materia di rapporti con l’ebraismo. Nel 1980 fu nominato ministro plenipotenziario dell’ambasciata di Israele in Italia per i rapporti con la Santa Sede, nel 1994 viene nominato membro della Commissione per la designazione del titolo “Giusto fra le nazioni” dell’Istituto YadVashem e negli ultimi anni ha scritto in ebraico vari studi sulla storia dei complessi rapporti tra mondo cattolico, movimento sionista e stato di Israele.