Domenica 12 febbraio 2017, ore 10:30, presso il Museo Storico della Liberazione (Via Tasso, 145) verrà presentato il libro di Silvia Haia Antonucci e Giuliana Piperno Beer “Sapere ed essere nella Roma razzista. Gli ebrei nelle scuole e nell’Università 1938-1943”. Coordina l’incontro Antonio Parisella, le letture sono ad opera di Maria Teresa Di Gennaro e gli inerventi muusicali di Ludovica Valori con l’esecuzione di alcuni brani musicali della tradizione klezmer.

Un lavoro che, attraverso l’analisi della documentazione conservata principalmente nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma “Giancarlo Spizzichino”, mostra con grande precisione e approfondimento la risposta della Comunità Israelitica di Roma alle leggi antiebraiche del 1938 che esclusero gli ebrei dalle scuole di ogni ordine e grado. Dalle scuole elementari alle scuole medie, che vennero rapidamente organizzate secondo le richieste degli studenti esclusi, fino agli studi universitari (sia nelle università cattoliche sia nei cosiddetti “Corsi integrativi di Cultura Matematica” organizzati in ambito ebraico con insegnanti ebrei allontanati dalle cattedre e con altri docenti profondamente antifascista) la straordinaria risposta della Comunità all’esclusione dallo studio e alla drammatica situazione degli ebrei di Roma è ampiamente documentata nel libro, che si conclude con le preziose testimonianze di alcuni degli studenti universitari del tempo.

(com.unica 8 febbraio 2017)