Emilio Gentile, Gianluca Scroccu, Gianfranco Calligarich, Chiara Ingrao, Silvia e Masolino D’Amico i premiati. Alla giornalista Marta Ottaviani il “FiuggiStoria-Gian Gaspare Napolitano-Inviato speciale” per “Il Reis. Come Erdogan ha cambiato la Turchia”. Riconoscimento anche a “Fratelli d’arte” di Silvia Toso e Evelina Nazzari. 

Verranno consegnati mercoledì 7 dicembre, in una cerimonia presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto-Camera dei Deputati in via del Seminario in Roma, i riconoscimenti della settima edizione del Premio Fiuggi-Storia (inizio alle ore 16). Il Premio è promosso dalla Fondazione “Giuseppe Levi-Pelloni” in collaborazione con il Comune di Fiuggi.

Emilio Gentile con “Il capo e la folla” (Laterza) è il vincitore della settima edizione del Premio FiuggiStoria per la saggistica.

Per la sezione biografie il riconoscimento va a Gianluca Scroccu per La sinistra credibile. Antonio Giolitti fra socialismo, riformismo ed europeismo” (Carocci Editore).

A Gianfranco Calligarich il premio per la sezione romanzo storico per il libro “La malinconia dei Crusich” (Bompiani).

Ai libri “Soltanto una vita” di Laura Lombardo Radice e Chiara Ingrao (Baldini & Castoldi) e “Suso a Lele-Lettere 1945-1947”, curato da Silvia e Masolino D’Amico (Bompiani. 2016) il riconoscimento per la sezione Epistolari & Memorie.

Pietro Ingrao con la moglie

Pietro Ingrao con la moglie

Suso D'Amico con Luchino Visconti

Suso D’Amico con Luchino Visconti

A “Fratelli d’arte” di Silvia Toso ed Evelina Nazzari il riconoscimento per la sezione diaristica.

Nel corso della cerimonia verrà assegnato il “FiuggiStoria-Inviato Speciale Gian Gaspare Napolitano” alla giornalista de “La Stampa” e di “Avvenire” Marta Ottaviani per il libro “Il Reis. Come Erdoğan ha cambiato la Turchia” (Textus Edizioni).

Saranno presenti i vincitori della sesta edizione del Premio FiuggiStoria “Lazio Meridionale” celebratasi a Fiuggi lo scorso 24 settembre: Maurizio Federico autore di Frosinone alla fine dell’Ottocento: storia politica e sociale della città tra l’800 e il 900 dall’annessione al Regno d’Italia all’attentato al re Umberto” e Sabrina Pietrobono per lo studio “I domini de Aquino, indagini storiche e topografiche sui castelli della Valle Latina”.

L’opera premio di questa edizione è stata realizzata dagli artisti dell’Accademia della HaTikva: Franca Bernardi, Antonio Carbone, Lucia Di Miceli, Salvatore Giunta, Rita Mele, Giuseppe Ponzio e Marcello Rossetti.

(com.unica, 1 dicembre 2016)