Rzeszów (Polonia): in festa con i nonni del progetto “Dementia”
Commovente e molto produttivo l’incontro che la Fondazione Giuseppe Levi Pelloni, rappresentata da Pino Pelloni, Anna Valentini e Roberta Ascarelli, ha avuto, nell’ambito del progetto europeo “Dementia” in collaborazione con la polacca Foundacja Edunet (Capofila) e il portoghese Centro Cultural e Deportivo de Sao José, con il Centro anziani “Daily House for seniors” di Rzeszów, città polacca di quasi 200mila abitanti del voivodato della Precarpazia.
Il progetto, denominato “Enhancing cognitive skills and social well-being through English Learning for seniors” (“Migliorare le capacità cognitive e il benessere sociale attraverso l’apprendimento dell’inglese per gli anziani”), finanziato dall’Unione Europea nel quadro del programma Erasmus+ (Small-scale partnerships in adult education), nasce dall’esigenza condivisa di tre organizzazioni di promuovere l’inclusione sociale e il benessere cognitivo delle persone anziane attraverso l’apprendimento della lingua inglese. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato infatti che lo studio di una lingua straniera rappresenta una forma efficace di stimolazione mentale, in grado di migliorare memoria, concentrazione e capacità di ragionamento, contribuendo così a ritardare l’insorgenza di demenze e malattie degenerative come l’Alzheimer.

Un giornata culturale e di solidarietà all’insegna della condivisione, per conoscere meglio una realtà molto importante della città di Rzeszów: la cura e l’assistenza nella terza età.
Gli ospiti italiani e portoghesi accompagnati dal partner polacco sono stati calorosamente accolti dalle autorità della locale municipalità, dalla direzione del Centro e dal personale tutto: con il Vice-presidente del City Rzeszów Municipality Krystyna Stachowska; il Direttore del Municipal Social Welfare Center di Rzeszów Mrs Joanna Wisz; il Vice direttore del Municipal Social Welfare Center in Rzeszów Beata Mierzejewska e dal Direttore del Municipal Support Center for Seniors – Daily House for seniors Piotr Osiniak.

Un grazie va anche e sempre a Alina, Katarzyna e Tomas Stadnik, a Barbara Benedito, Carolina Freitas, Susana Nobrega, Martim Silva.
Anna Valentini, com.unica 5 novembre 2025
[ENGLISH]
A moving and highly productive meeting took place between the Fondazione Giuseppe Levi Pelloni — represented by Pino Pelloni, Anna Valentini, and Roberta Ascarelli — and the “Daily House for Seniors” Center in Rzeszów, a Polish city of nearly 200,000 inhabitants in the Subcarpathian Voivodeship. The encounter was part of the European project “Dementia,” developed in partnership with Fundacja Edunet (Poland, lead partner) and Centro Cultural e Desportivo de São José (Portugal).
The project, titled “Enhancing Cognitive Skills and Social Well-being through English Learning for Seniors,” and funded by the European Union under the Erasmus+ programme (Small-scale Partnerships in Adult Education), stems from a shared goal among the three partner organizations: to foster social inclusion and cognitive well-being among older adults through English language learning.
Scientific studies have shown that learning a foreign language is an effective form of mental stimulation, capable of improving memory, concentration, and reasoning skills, while also helping to delay the onset of dementia and neurodegenerative diseases such as Alzheimer’s.
The day was marked by cultural exchange and solidarity, offering participants the opportunity to learn more about an essential aspect of life in Rzeszów—care and support for the elderly.
The Italian and Portuguese guests, accompanied by their Polish partners, were warmly welcomed by local authorities and staff of the Center, including: Krystyna Stachowska, Vice-President of the Rzeszów City Municipality, Joanna Wisz, Director of the Municipal Social Welfare Center of Rzeszów, Beata Mierzejewska, Deputy Director of the Municipal Social Welfare Center, Piotr Osiniak, Director of the Municipal Support Center for Seniors – Daily House for Seniors.
Special thanks also go to Alina, Katarzyna and Tomasz Stadnik, Barbara Benedito, Carolina Freitas, Susana Nóbrega, and Martim Silva for their constant support and collaboration.
