Affinché avvenga l’incontro è necessario che vi siano “le giuste condizioni”, ha detto il primo ministro sudcoreano Lee Nak-yon, commentando l’invito arrivato dal leader nordcoreano Kim Jong Un al presidente sudcoreano Moon Jae-in per una visita a Pyongyang. La cautela di Seul, scrive il Financial Times, è un modo per rassicurare gli Stati Uniti. Intanto, con un comunicato ufficiale, Seul ha fatto sapere che come primo passo per cercare di costruire le condizioni per un incontro con il regime nordcoreano, allenterà la tensione militare nei confronti di Pyongyang (Reuters).

Il vicepresidente Mike Pence, ha spiegato che l’America non cambierà politica nei confronti della Nord Corea, almeno fino a quando non ci saranno risposte chiare rispetto al programma di denuclearizzazione. Ciò nonostante Washington è pronta a dialogare con il regime di Pyongyang (Washington Post).  Un membro americano del Cio ha proposto di candidare al premio Nobel per la Pace la squadra di hockey femminile, formata da atlete delle due Coree, che sta partecipando alle Olimpiadi invernali (Reuters). “Sarebbe davvero una buona idea, splendida”, ha detto, in occasione di una visita a Casa Italia nel contesto delle Olimpiadi invernali di PyeongChang, il membro nordcoreano del CIO, nonché a lungo capitano della nazionale di basket di Pyongyang, Ung Chang, che ha parlato alla stampa insieme a Mario Pescante, tessitore in queste Olimpiadi del dialogo tra Nord e Sud Corea.

(com.unica, 12 febbraio 2018)