Dall’attore ed ex governatore della California un monito a coloro che oggi percorrono il “sentiero dell’odio”: un fenomeno in crescita preoccupante, come testimoniato dagli slogan antisemiti urlati nelle piazze pro Palestina. Il video integrale

È stato “uno dei momenti più bui della mia vita”: con queste parole Arnold Schwarzenegger ha ricordato in un discorso appassionato e toccante il suo viaggio nell’inferno di Auschwitz-Birkenau di qualche mese fa. In un video pubblicato nel suo canale YouTube, l’ex bodybuilder professionista, attore e governatore della California ha affermato di voler affrontare l’argomento nel contesto del recente aumento dell’odio e dell’antisemitismo a livello globale. Una lezione particolarmente attuale in questi giorni, anche alla luce degli slogan intrisi di odio razziale urlati nelle manifestazioni di sostegno alla Palestina che si sono svolte in numerose piazze europee.

Schwarzenegger ha detto che non vuole “predicare a chi si batte attivamente contro la discriminazione”. Vuole invece parlare a coloro che sono “inciampati… sulla strada sbagliata”. “Nella mia vita ho visto tante persone buttare via il proprio futuro a causa di convinzioni odiose”, ha detto nel video. “Quindi voglio parlare con te prima che tu trovi i tuoi rimpianti alla fine di quel percorso.”

L’ex attore di origine austriaca ha fatto un chiaro riferimento a suo padre, Gustav Schwarzenegger, che è stato un soldato nazista e ha partecipato all’assedio di Leningrado nella seconda guerra mondiale. Suo padre, ha affermato, dopo la guerra era “un uomo distrutto dai sensi di colpa”. “Quelli come mio padre si sono sentiti dei falliti e dei perdenti, non solo perché hanno perso la guerra, ma anche perché si sono innamorati dell’orribile ideologia dei perdenti. Sono stati ingannati e indotti in un percorso che si è concluso con la miseria”, ha detto Schwarzenegger. “… Alla fine, non aveva molta importanza il motivo per cui questi uomini finirono per diventare nazisti. Erano tutti distrutti allo stesso modo. Questa è la conclusione.”

Il campo di sterminio e di concentramento di Auschwitz-Birkenau in Polonia costituisce un ottimo esempio per mostrare dove può portare lo sfruttamento dell’odio. Quando sei lì “senti un peso tremendo: le valigie mai reclamate dai prigionieri a cui veniva detto di ricordare esattamente dove avevano lasciato le loro cose per poterle recuperare dopo aver finito di fare la doccia… le camere a gas con i graffi sui muri lasciati dalle unghie delle persone che cercarono di aggrapparsi alla vita… il forno crematorio, dove i nazisti tentarono di cancellare tutte le loro atrocità.”

Nel video, l’attore si è rivolto direttamente a coloro che si trovano di fronte a “un bivio” di un cammino guidato dall’odio, affermando che tale percorso può sembrare facile, ma che coloro che lo seguono “non troveranno il successo alla fine di quel percorso”. “Scegliere di concentrarsi sull’odio, ha detto, significa essenzialmente scegliere di creare un capro espiatorio invece di assumersi le proprie responsabilità.” Invece di aggrapparsi alla convinzione mal riposta che altri gruppi siano responsabili dei problemi, Schwarzenegger ha affermato che le persone dovrebbero optare per una vita di responsabilità personale e vera forza.

C’è “ancora speranza”, ha concluso. “C’è ancora tempo per te”, ha detto. “Scegli la forza. Scegli la vita. Conquista la tua mente.”

com.unica, 22 ottobre 2023