Premiata l’attrice Patrizia Bellucci al teatro Antigone per l’interpretazione del monologo “Greta Hoffmann” di Giancarlo Moretti

Applausi e consensi per l’ottava edizione del premio “Settimia Spizzichino e gli anni rubati” che, promosso dall’Associazione culturale Antigone di Roma, si è tenuto nell’omonimo teatrino capitolino.

I sei monologhi in gara “Tutto questo silenzio” di Pina Dori, “L’angelo del focolare” di Andrea Frediani, “Il canto della cicala” di Elena Pelliccioni, “Greta Hofmann” di Giancarlo Moretti, “Una Giornata buona” di Vittorio Aliotta, “27 gennaio 1980” di Fabio Rosato, sono stati valutati e selezionati dallo storico Elio Limentani, Miriam Spizzichino nipote di Carla Di Veroli e dal regista Sasà Russo.

Il premio destinato a giovani autori e a giovani interpreti è stato istituito in ricordo dell’unica ebrea romana del rastrellamento del Ghetto e sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti. Il riconoscimento è andato all’attrice Patrizia Bellucci che lo ha ricevuto dalle mani di Jonathan, il giovane figlio di Carla Di Veroli, nipote di Settimia recentemente scomparsa, a cui è stato intitolato per l’occasione, un premio a suo nome

Antonio Totaro/com.unica 24 febbraio 2022