Amatissima e studiata in tutto il mondo, la lingua italiana è celebrata ogni anno con una serie di eventi organizzati in tutto il pianeta dal Ministero degli Affari Esteri, da Ambasciate e da Istituti italiani di Cultura durante la Settimana della Lingua Italiana, giunta ormai alla sua ventesima edizione. Anche in Israele, la Settimana offrirà una serie di eventi culturali e occasioni di riflessione sullo “stato di salute” della lingua di Dante e sulla sua storia, che è poi anche la storia della cultura italiana e del fascino che esercita in tutto il mondo, con conferenze e film in un programma organizzato dagli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv e Haifa.

Il programma prevede una serie di conferenze, così come film, letteratura, graffiti, illustrazioni e fumetti. Le conferenze online prenderanno il via martedì 20 ottobre, alle ore 17.00, con “Breve storia dell’italiano per immagini”, poi proseguiranno con, sempre lo stesso giorno ma alle 18.30, con “Blu”. Poi, il 21 ottobre alle ore 18.00, ci sarà la conferenza “La più bella del mondo”, e infine, il 29 ottobre alle 18.00, “Massimo Giacon: design e fumetto”. Per quanto riguarda il programma dei film, prevede la visione in streaming, dal 19 ottobre e il 1° novembre, di “La gabbianella e il gatto”, “Gatta cenerentola”, e “La profezia dell’armadillo”.

Il programma della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è stato organizzato dagli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv e di Haifa. Durante la prima delle conferenze, quella del 20 ottobre alle ore 18.00, si cercherà di rispondere alla seguente domanda: l’italiano è la lingua più bella del mondo? Un tempo fu la lingua della filosofia e della poesia, al punto che il poeta inglese John Milton poteva scrivere, in italiano, “questa è lingua di cui si vanta Amore”; poi è diventata la lingua del calcio e della moda; ma ora?”.

Con “Blu”, invece, si scaverà a fondo su uno degli street artists più conosciuti al mondo. Dipinge o incolla (come se fossero adesivi giganteschi) le sue opere su enormi edifici abbandonati. È stato anche uno dei primi artisti di strada a utilizzare la street art per creare opere animate. È noto per le sue ferme opinioni politiche, che illustra nei suoi lavori. Poi, “La più bella del mondo”, con il Dr. Stefano Jossa, Royal Holloway University of London. Dove non si parlerà solo dell’italiano scritto e di quello parlato, ma anche di un italiano disegnato: graffito sui muri, dipinto nei quadri, illustrato in certi libri rivolti a un pubblico popolare o infantile. Un italiano da guardare, come in una mostra o in un museo.

Infine, con “Massimo Giacon: design e fumetto”, con Olga Vanoncini, si affronterà il tema dell’illustrazione italiana, la quale applica il medium del disegno a diversi ambiti creativi: disegna per riviste, inventando personaggi come Bogie per XL e Zom-Boy per Baribal, disegna per libri, accompagnando i testi di, tra gli altri, Tiziano Scarpa e Mimì Colucci, disegna per aziende di design, come Alessi e lo studio di Ettore Sottsass. 

Per partecipare è necessario iscriversi inviando una email all’indirizzo iichaifa@esteri.it e si riceverà il link per l’incontro Zoom.

com.unica, 13 ottobre 2020