l prossimo vertice europeo sul Recovery fund e il bilancio 2021-2027 si terrà a Bruxelles il 17-18 luglio con la presenza fisica dei leader. La data è stata indicata dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen durante il suo colloquio con i capigruppo al Parlamento Ue. Si tratta del primo vertice di persona che si tiene dal 22 febbraio.

Per l’Italia sono in gioco le risorse per 172 miliardi di euro, finalizzate in grandissima parte a investimenti, ritagliate dalla Commissione europea nella sua proposta complessivamente da 750 miliardi. Chiudere a luglio, secondo molte capitali, è fondamentale, scrive il Corriere: solo così resterà il tempo per le ratifiche parlamentari e la presentazione dei piani nazionali di riforma e investimento in autunno, per poter iniziare ad attivare gli investimenti nella prima parte del 2021. Per il nostro paese sarà quindi un appuntamento decisivo: se tutto slittasse all’autunno, l’intero Recovery Fund diventerebbe disponibile solo quando la recessione avrà già inferto molti danni permanenti all’economia europea. Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, ha già avvertito i leader che potrebbe riemergere una fase di instabilità di mercato se i governi non dovessero trovare l’accordo entro luglio (Corriere).

“Sono fiducioso che a luglio ci sarà un accordo” sul Recovery fund “e sarà il primo passo verso una Unione di bilancio”: lo ha detto il commissario all’economia Paolo Gentiloni, intervenendo ad un evento organizzato da Budapest European Agora. “Capisco che alcuni Stati membri sono scettici, ma vedo cose molto interessanti dopo che abbiamo presentato la nostra proposta maggio: diversi Stati dicono che è una base per la discussione, cosa per me buona, perché preoccupante sarebbe stato se alcuni avessero chiuso la porta del tutto”, ha aggiunto.

com.unica, 24 giugno 2020