L’Athletic Bilbao rompe un digiuno di titoli ormai lungo trentuno anni, pareggiando uno ad uno al Camp Nou, e sollevando una meritatissima Supercoppa di Spagna. Dopo il clamoroso quattro a zero in terra basca della gara d’andata, i ragazzi di Valverde disputano una partita solida, riuscendo in qualche modo a tenere botta nel corso della prima frazione, e concedendo il vantaggio catalano solo sul finire di tempo con la rete del solito Messi (a dir il vero costretto a faticare tantissimo per incidere sul match, vista la gabbia impostata su di lui dagli avversari).

Consapevoli dell’ampio vantaggio accumulato Venerdì scorso al San Mames, Benat&co non si fanno prendere dal panico mantenendo la gara su binari a loro favorevoli, e facendo perdere la pazienza ai Locali. Attorno al quarto d’ora della ripresa infatti Piquè si fa cacciare. L’ex difensore del Manchester United esagera con le parole nei confronti del guardalinee e Velasco estrae un rosso inevitabile. La propulsione blaugrana si spegne così lentamente, fino ad esaurirsi definitivamente quando Artiz Adurizsigla il punto dell’equilibrio (facile facile in seguito alla respinta corta di Bravo sul tiro della stessa punta basca). Prima della grande festa ospite c’è anche lo spazio per il secondo cartellino pesante, con il neo-entrato Kike Sola cacciato per un pessimo intervento in ritardo sul Jefecito Mascherano.

Una vittoria storica per Valverde e i suoi ragazzi. Il modo migliore per iniziare una stagione decisamente impegnativa. Basti pensare alla settimana in arrivo per i Leoni di Bilbao, attesi prima dal turno Playoff diEuropa League giovedì in Slovacchia (a Zilina) e poi dal debutto nella Liga proprio contro un Barcellona ferito. 

(com.unica, 18 agosto 2015)