Si chiede che l’Italia aderisca alla decisione dell’Unione Europea di riconoscere Juan Guaido come presidente ad interim, nominato dall’Assemblea Nazionale

Illustrissimo Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella,

ci rivolgiamo a Lei nel suo ruolo di super partes, primo cittadino dello Stato Italiano e rappresentante di tutti gli italiani in Italia e nel mondo, quindi anche degli oltre 150.000 italiani in Venezuela.

Interpreti di quella che è un’opinione e un sentimento diffuso nelle principali organizzazioni e persone che compongono la comunità italo venezuelana, costituita da più di 2 milioni di italici venezuelani, vogliamo far sentire la nostra perplessità sulla posizione presa dal Governo Italiano nelle ultime ore nei riguardi della delicata situazione del Venezuela.

La Comunità Italo Venezuelana, identificata nei valori e tradizioni italiane è, allo stesso tempo, fortemente identificata con quella venezuelana. E come cittadini venezuelani viviamo e ci identifichiamo con l’85% dei venezuelani che oggi chiede un cambio del suo sistema politico dentro le norme democratiche previste nella costituzione del Venezuela.

Chiediamo al Governo Italiano di aderire alle decisioni dell’Unione Europea per contribuire così al riconoscimento costituzionale di Juan Guaido come presidente ad interim, nominato dall’Assemblea Nazionale, l’unico organo legalmente costituito in Venezuela e con il potere di esercitare il suo incarico per indire prossime elezioni in Venezuela, come ordinato dalla Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, una volta rinnovati i poteri pubblici scaduti da lunga data.

Sottoscrivono in Caracas il 2 febbraio 2019

com.unica, 5 febbraio 2019