Il portavoce di Trump ha detto che al momento non c’è prova che gli hacker russi abbiano influito sulle elezioni americane e che la reazione di Obama è stata “irresponsabile”. Il verdetto dell’intelligence arriverà a fine settimana. Sul tema al centro del dibattito politico il partito repubblicano è diviso sull’atteggiamento verso la Russia, lo evidenzia oggi il Wall Street Journal.

Oggi si riunisce per la prima volta il nuovo Congresso. La leadership repubblicana, mai così ampia, ha un’agenda ambiziosa in cui la priorità viene data alla cancellazione della riforma sanitaria di Obama.

Intanto al presidente uscente Obama restano tre settimana alla Casa Bianca e secondo l’Ap saranno dedicate proprio alla difesa della sua legge manifesto. Martedì prossimo il discorso di commiato a Chicago.

(com.unica, 3 gennaio 2016)