Hanno fatto il giro del mondo le immagini dell’uccisione in diretta tv di una giornalista 24enne di una rete della Virginia, negli Stati Uniti, e del suo cameraman, assassinati a colpi di pistola da un ex dipendente afroamericano con l’accusa di essere stato vittima di discriminazioni razziali.

Il killer stesso ha filmato tutto per poi pubblicarlo sui social network, e ha inviato via fax alla rete Abc una documentazione sull’omicidio e i suoi moventi, scrivendo che a farlo impazzire sarebbero stati i recenti fatti di sangue alla chiesa di Charleston.

(com.unica, 27 agosto 2015)