“Siamo commossi e vogliamo iniziare una storia nuova tra le nostre chiese, questa nuova situazione non ci autorizza però a sostituirci a quanti hanno pagato col sangue”. Questa la reazione del Sinodo valdese riunito a Torre Pellice al messaggio lanciato dal papa il 22 giugno scorso, in cui si chiedeva perdono per i comportamenti “anche non umani” esercitati dalla Chiesa. 

(com.unica, 25 agosto 2015)