Appuntamento sabato 4 settembre. Si racconterà dell’economista Franco Modigliani, del giovane martire delle Ardeatine Michele di Veroli, di Salvo d’Acquisto, di Giorgio Bassani, di Papa Pacelli e di Guido Aronne Mendes.

Sabato 4 settembre, alle ore 21.00, appuntamento davanti alla Chiesa di S.Giuseppe per il walking tour nei luoghi della Santa Marinella Ebraica. Una passeggiata, presentata dallo storico Pino Pelloni e curata da Alessandro Oggiano di Tour Guide, alla riscoperta del prezioso patrimonio di memorie, legami e di personaggi che meritano essere ricordati. Saranno presenti Luciana Ascarelli, appartenente ad una delle storiche famiglie ebraiche di Roma, in rappresentanza della Fondazione Giuseppe Levi Pelloni e il ricercatore di storie Felice Vinci.

Pino Pelloni

Con la rinascita di Santa Marinella nel 1887 a opera di Garibaldi e don Baldassarre Odescalchi, la Comunità Ebraica di Roma scopre la salubrità della sua aria grazie al grande pneumologo Generale Medico Guido Aronne Mendes. Tradizione confermata ancora oggi tanto che Santa Marinella è uno dei luoghi di villeggiatura prediletti dalla Comunità Ebraica Romana.

Saranno le strade della cittadina balneare con i loro nomi a sottolineare le tappe storiche, le presenze e le mille storie della città: via della Libertà, via Giorgio Bassani, via Michele di Veroli, via Salvo d’Acquisto, la Passeggiata a mare, Largo Armando Padelletti, Largo Guglielmo Marconi.

Si racconterà della nascita della Marina d’Israele nel 1934, dell’economista Franco Modigliani, del giovane martire delle Ardeatine Michele di Veroli, di Salvo d’Acquisto, della famiglia di pescatori Varchetta, di Papa Pacelli e di Guido Aronne Mendes.

La passeggiata proseguirà all’Hotel Le Najadi, ospiti della Signora Fiorella, dove Giorgio Bassani scrisse il suo “Giardino dei Finzi Contini” e si concluderà di fronte al Villino Pacelli e all’ospedale del Bambino Gesù ricordando la straordinaria amicizia tra Eugenio Pacelli e il suo amico ebreo e compagno di classe Guido Aronne Mendes. Il tutto accompagnato dalla musica del due d’archi di Camilla Crisostomi e Fabiana Peci e dai testi di Livio Spinelli e un reading di poesie interpretati da Francesco Tescione. 

(com.unica, 3 ottobre 2021)