Il Presidente del Consiglio Conte riferirà oggi prima alla Camera e poi al Senato sull’evoluzione della situazione sanitaria ed economica legata all’emergenza Covid-19. Al termine dell’intervento si avrà anche il voto sulle risoluzioni di maggioranza e di opposizione. In vista del voto il capo dell’esecutivo ha proposto la nascita di una «cabina di regia» per discutere le misure contro la pandemia, ricevendo però il “no” del centrodestra: “Troppo tardi”, è stata la risposta. E anche la decisione di passare in Parlamento prima di firmare il dpcm – e non, come avvenuto finora, per illustrarlo dopo averlo varato – non ha allentato le tensioni, scrive oggi La Stampa. “Questa non è collaborazione – ha detto Matteo Salvini – collaborazione è ragionare e lavorare insieme di temi concreti, terapie, medici e tamponi a domicilio. Questa non è collaborazione, ma una presa in giro, un colpo di telefono per dire: guarda che sto per chiudere tutto. Amico mio, non funziona così”.

È previsto invece per domani il nuovo decreto contenente misure più restrittive per contenere l’epidemia, che prevede un coprifuoco nazionale alle 21. È in corso nel frattempo il vertice tra il governo e le Regioni per tentare di trovare una linea comune sulle nuove misure da adottare. Al momento non è stato trovato un accordo e vi è un vero e proprio braccio di ferro. I governatori chiedono regole nazionali, mentre Conte punta a stabilire ‘zone rosse’ in base alla diffusione territoriale del virus indicata dall’indice Rt. Il coprifuoco è una delle misure sul tavolo insieme alle limitazioni per gli over 70, interruzione della mobilità tra Regioni (salvo motivi di lavoro), chiusura dei centri commerciali nei weekend.

Secondo l’ultimo bollettino aggiornato, nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 208 decessi e 29.907 contagi, a fronte di oltre 183 mila tamponi. Il tasso di positività è salito al 16,3%. Si contano anche 936 nuovi ricoverati e 96 pazienti in terapia intensiva. Tra le Regioni con il maggior numeri di nuovi contagiati dal coronavirus individuati domina sempre la Lombardia con 8.607, poi Campania 3.860, Toscana 2.379, Lazio 2.351, Veneto 2.300, Piemonte 2.024, Emilia Romagna 1.758. Segue la Sicilia, arrivata a 1.095 casi in 24 ore. 

com.unica, 2 novembre 2020