Ieri sera il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga dello stato di emergenza per il Covid fino al 31 gennaio 2021. Il nuovo provvedimento prevede l’obbligo di mascherina all’aperto, fatte salve alcune eccezioni, come per l’attività sportiva o i luoghi isolati. Le Regioni potranno adottare solamente misure più restrittive rispetto a quelle nazionali, mentre eventuali allentamenti dovranno essere realizzati d’intesa con il ministro della Salute.

“Abbiamo concluso i lavori del consiglio dei ministri, abbiamo approvato un nuovo decreto legge concepito per affrontare questa nuova fase” – ha dichiarato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al termine della riunione. “C’è una risalita della curva di contagio, di qui la deliberazione di prorogare lo stato d’emergenza fino al 31 gennaio. Abbiamo ritenuto opportuno e necessario recuperare quel rapporto tra stato e regioni che avevamo costruito anche nella fase più dura. D’ora in poi le regioni potranno adottare misure più restrittive rispetto a quelle adottate a livello nazionale. Invece, saranno limitate nell’adozione di misure di allentamento: lo potranno fare solo d’intesa con il ministro della Sanità”, ha aggiunto il premier.

“Abbiamo sempre adottato una linea coerente, al primo posto c’è la linea della salute – ha dottolineato. Se tuteliamo la salute, preserviamo meglio il tessuto produttivo. Poi, trasparenza, sempre. Pubblichiamo quotidianamente tutti i dati che abbiamo. Poi ci sono criteri di adeguatezza e proporzionalità: adottiamo le misure nel segno dell’adeguatezza e proporzionalità. Oggi non vogliamo ritornare in quella fase” del lockdown “riteniamo che questa misura possa segnalare un più elevato livello di precauzione” per “scongiurare misure che possano impattare sul sistema economico e sociale”. E poi sul tema della quarantena: “Le regole? Non è cambiato nulla, continuano ad applicarsi le regole attualmente vigenti su quarantena e autoisolamento. Se nel dibattito con gli esperti ci verranno suggerite nuove misure, le adotteremo”.

Il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto al congresso della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg), in corso a Villasimius, ha parlato dell’evoluzione dell’emergenza. “I numeri che arrivano anche in queste ore ci dicono che siamo dentro una sfida enorme e che dobbiamo ragionare assieme su come affrontarla e vincerla. Con le scelte di oggi segniamo un cambio: non più ordinanze per allargare, ma ordinanze che mettono in guardia nei confronti di una situazione seria e delicata”. 

com.unica, 8 ottobre 2020