La Commissione europea sta lavorando a tutti i livelli per offrire sostegno alla Grecia, che sta fronteggiando un’ondata di rifugiati e migranti alle proprie frontiere esterne. Quattordici paesi europei hanno già fornito oltre 70000 materiali di assistenza tramite il meccanismo di protezione civile dell’UE.

“L’UE e i suoi Stati membri non lasceranno la Grecia da sola a gestire la situazione alle sue frontiere”, ha assicurato Janez Lenarcic, Commissario per la Gestione delle crisi. “Sono orgoglioso del sostegno generoso offerto dai paesi europei. Ringrazio l’Austria, il Belgio, la Croazia, la Repubblica ceca, la Danimarca, la Finlandia, la Francia, la Lituania, la Norvegia, il Portogallo, la Romania, la Serbia, la Slovenia e la Svezia, che hanno offerto sostegno immediato. Siamo pronti a fornire ulteriori aiuti”.

Il 2 marzo la Grecia ha chiesto assistenza in natura tramite il meccanismo di protezione civile dell’UE. L’assistenza offerta finora consiste in sacchi a pelo, coperte, generatori, tende e altri dispositivi igienico-sanitari e di protezione, cui si potrà aggiungere ulteriore assistenza da parti di altri paesi. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’UE coordina gli aiuti forniti e cofinanzierà i costi di trasporto dei materiali in Grecia. Questo sostegno rientra nel piano d’azione della Commissione riguardante misure finanziarie e operative immediate per offrire sostegno essenziale alla Grecia per gestire la situazione straordinaria creatasi alle sue frontiere esterne.

com.unica, 7 marzo 2020