Il prossimo 18 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale del Migrante, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) presenta a Roma il “Global Migration Film Festival”, un’iniziativa lanciata nel 2016 che quest’anno vede coinvolti più di 100 paesi in tutto il mondo e che in Italia, Tunisia, Costa d’Avorio, Senegal e Nigeria è realizzata nell’ambito della Campagna “Aware Migrants”.

Nel corso degli anni, il Global Migration Film Festival ha presentato decine di film e documentari che raccontano storie di migrazione. L’obiettivo è quello di promuovere una discussione informata, approfondita e imparziale su uno dei più grandi fenomeni del nostro tempo.

Quest’anno il tema scelto per il Festival è quello dell’incontro, e sarà raccontato tramite la proiezione del cortometraggio “La buona novella” di Sebastiano Luca Insinga e del film “L’Ospite Inatteso” di Tom McCarthy con Richard Jenkins e Haaz Sleiman.

Ad ospitare il festival sarà il Centro Culturale “Apollo 11” (Via Nino Bixio 80a, Roma).
Due le proiezioni: alle 20.15 – dopo la presentazione del Festival – sarà proposto il film breve “La Buona Novella”. Una notte d’estate, la nave Bochra arrivo su una spiaggia della Sicilia con a bordo oltre 100 migranti che, raggiunta la salvezza, fuggirono. Bochra rimase sola nel limbo tra mare e terra… fino all’arrivo dei turisti.

A seguire “L’Ospite Inatteso” di Tom McCarthy: la monotona esistenza del professor Walter Vale, docente universitario di Economia, viene messa a soqquadro dall’incontro con Zainab e Tarek, una giovane coppia di immigrati che si è insediata, a sua insaputa, nel suo appartamento a New York. Dopo l’iniziale diffidenza, Walter e Tarek, grazie alla comune passione per la musica, iniziano a passare molto tempo insieme. Nel frattempo, in città giunge anche la madre del ragazzo, Mouna, che farà rinascere in Walter sentimenti a lungo sopiti.

com.unica, 16 dicembre 2018