È morta a Roma all’età di 84 anni e dopo una lunga malattia Adela Cambria, giornalista e scrittrice. L’annuncio da parte del figlio Luciano Valli. Nata a Reggio Calabria nel luglio del 1931, amica di Oriana Fallaci e Pier Paolo Pasolini.  Calabrese di nascita ma romana di adozione Adela Cambria fu una figura centrale del post-sessantotto con Camilla Cederna e Oriana Fallaci. 

Vicina alla sinistra progressista e al Partito Radicale è stata sin da principio una sostenitrice del movimento femminista, aderì anche al Partito Socialista. Giornalista e scrittrice ha collaborato con diverse testate da Paese Sera a La Stampa, passando per Il Messaggero, l’Espresso, l’Europeo, Il Giorno e L’Unità. Direttrice di Effe,  il primo magazine del movimento femminista è stata cofondatrice della rivista Noi Donne. 

Scrittrice di opere di narrativa e di teatro è stata con Dacia Maraini e tante altre fra le fondatrici del Teatro La Maddalena di Roma. Fu amica di Pier Paolo Pasolini per il quale recitò delle parti nei film ‘Accattone‘. ‘Teorema‘ e ‘Comizi d’Amore‘. Come giornalista ha esordito nel 1956 scrivendo sul quotidiano Il Giorno, quando era stato appena fondato da Gaetano Baldacci, ed ha collaborato a Il Mondo di Mario Pannunzio. Nel 1971 incontrò Adriano Sofri e firmò il quotidiano Lotta continua, dopo l’omicidio dello stesso Calabresi tanto da essere processata con l’imputazione di apologia di reato dopo l’omicidio di Luigi Calabresi. Con Il Giorno è poi tornata a scrivere nuovamente fra il 1985 ed il 1997.  

Nel 2011 alla giornalista venne affidata una rubrica all’interno della trasmissione de La7 ‘Le Invasioni Barbariche‘. I funerali si svolgeranno lunedì. Pino Pelloni, Giovanna Napolitano  e la redazione di com.unica piangono la scomparsa dell’amica e “compagna radicale”.

(Elena Ciotta/com.unica, 5 novembre 2015)