I giallorossi passano al San Paolo con Dzeko (doppietta), Under e Perotti; di Insigne e Mertens i gol del Napoli. Una magia di Dybala regala la vittoria alla Juve sulla Lazio, ora i bianconeri sono a -1 dal Napoli. La Spal piega il Bologna nel derby emiliano: 1-0.

Dopo 10 vittorie di fila il Napoli si ferma al San Paolo, sconfitto dalla Roma. I giallorossi si impongono 4-2 e tornano al terzo posto in classifica, mentre gli azzurri si confermano in testa alla classifica a +1 sulla Juve che però deve recuperare una partita.

Pochi avrebbero creduto a un risultato favorevole alla squadra di Di Francesco dopo aver assistito ai primi minuti di gara. Il Napoli era partito infatti fortissimo contro una Roma che appariva impaurita e imprecisa negli appoggi più elementari e nei marcamenti difensivi. La squadra di Sarri passava in vantaggio già al 6′ con un gol di un ottimo Insigne lasciato solo in area libero di calciare su un bel cross di Mario Rui. Sembrava tutto in discesa per i padroni di casa ma dopo appena 60″ Under realizzava il gol del pari: ben lanciato da Nainggolan, il turco calciava da buona posizione e la palla finiva alle spalle di Reina, deviata da Mario Rui. Il Napoli si riportava sotto ma la Roma dava sempre la sensazione di riuscire a far male ogni volta che ripartiva verso l’area avversaria. Dopo una serie di azioni pericolose con conclusioni respinte dal sempre ottimo Alisson, gli ospiti passavano in vantaggio con Dzeko che di testa deviava in rete un bel cross di Florenzi. Nella ripresa il Napoli si è riportato quasi in pianta stabile nella metà campo avversaria ma con meno convinzione e senza riuscire a trovare molti varchi per rendersi pericoloso. Così è stata la Roma che in contropiede, prima ancora con Dzeko (28′), che riceveva la palla fuori area, la spostava sul sinistro e con una traiettoria a giro insaccava nell’angolo lontano; e poi con Perotti (34′) che chiudeva di fatto la partita. Inutile il gol di Mertens in pieno recupero con un bel tiro da fuori area. Alla fine della gara bello lo spettacolo del San Paolo che applaude i propri beniamini nonostante la sconfitta.

Nell’altra sfida di cartello all’Olimpico la Juve ha avuto ragione della Lazio grazie a un magnifico gol di Paulo Dybala segnato nell’ultimo minuto di recupero. La squadra di Inzaghi, reduce dalla durissima gara in coppa Italia con il Milan finita ai rigori, ha cominciato a spron battuto ma la Juve ha saputo controllare senza subire eccessivamente. Poche le occasioni da gol, una per parte nel primo tempop. Prima Mandzukic ha sprecato di testa da pochi passi, poi è stata la volta di una conclusione ravvicinata, sempre di testa, di Milinkovic, a cui si è opposto da campione Buffon. Pochi sussulti nella ripresa, partita bloccata che inesorabilmente si stava avviando verso lo 0-0. Solo un colpo da campione avrebbe potuto sbloccarla, e così è stato: a 20 secondi dalla fine Dybala, che fino ad allora si era visto pochissimo, riceve in area, supera con un tunnel Luiz Felipe, resiste al ritorno di Parolo e in caduta inventa una magia calciando sotto la traversa un pallone quasi impossibile.

Le due sfide sono state precedute dal derby emiliano, in cui la Spal si è imposta per 1-0 sul Bologna con un gol di Grassi con un gran tiro al volo da fuori area in apertura di ripresa. Il Bologna prova a reagire ma raramente riesce a impensierire Meret. Almeno fino all’ultimo minuto di recupero quando, nell’ultimo assalto del Bologna, Destro sbaglia clamorosamente un gol già fatto calciando alto praticamente a porta vuota dal limite dell’area piccola.

(com.unica, 3 marzo 2018)