Sabato 28 ottobre, alle ore 16,30, nel Salone di rappresentanza del Palazzo della Provincia, con il patrocinio dello stesso ente, sarà presentato il libro di Sauro Cantini e Giuseppe D’Onorio, “Obertinus me fecit”, la storia di un enigmatico fonditore di campane del Duecento, pubblicato dal Centro di Studi Sorani. Documenti dell’attività di Obertino sono presenti a Subiaco, Perugia, Ferentino, Anagni, Monte S. Giovanni Campano, Rieti, Acuto.

Sauro Cantini, studioso toscano, è autore di importanti monografie riguardanti le campane di Siena nella storia della città. Giuseppe D’Onorio, socio del Centro di Studi Sorani, già Sindaco della città di Veroli e docente di Filosofia e Storia presso il Liceo cittadino, ha al suo attivo diverse pubblicazioni di interesse campanologico, un filone storiografico da lui stesso inaugurato nel territorio della Ciociaria. Sono da ricordare, fra le altre, anche perché già esaurite: “Rintocchi della memoria. Campane e campanili della città di Veroli”, 2001, e “Hoc opus” (vincitore del Premio FiuggiStoria-Lazio Meridionale), “Le campane e i campanili di Ferentino nella storia della città”, 2010, ambedue edite dal Centro di Studi Sorani.

Dopo il saluto del presidente della Provincia Antonio Pompeo e l’introduzione del preside Luigi Gulia, sono previsti gli interventi di Marcello Carlino, di Armando Marinelli, contitolare della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, e degli autori. 

(com.unica, 28 ottobre 2017)