La Fondazione Levi Pelloni-Centro Nazionale Ricerche Storiche ha promosso in Fiuggi il Comitato per i 400 anni della dedicazione della Chiesa di San Pietro in Anticoli. Il 4 novembre 1617, festa di San Carlo Borromeo, venne consacrare la chiesa anticolana.

L’organizzazione dell’evento, 4-5 novembre 2017, è affidato alla curatela di Marco Cecili, Felice D’Amico, Lucia De Miceli, Salvatore Di Fede, Giovanna Napolitano Morelli e Pino Pelloni. In collaborazione con l’Associaziome Art and Passion e MediaEventi. Un appuntamento con la storia e la religiosità delle genti fiuggine. Per l’occasione verrà rieditata la preziosa “Storia di Anticoli” di don Celestino Ludovici.

La primigenia Collegiata di San Pietro Apostolo si trovava extra moenia (era l’antica chiesina di San iagio), in una posizione così disagevole da dissuadere il popolo anticolano dall’andare ad ascoltare messa e ricevere i sacramenti. Anticoli all’epoca contava circa 800 abitanti. Fu così che nei primi anni del secolo XVII la comunità e il popolo di Anticoli decisero di costruire un’altra chiesa, questa volta dentro le mura del paese, in un luogo più comodo, “in piazza”, nel rione detto Riofreddo, dove già esistevauna chiesetta dedicata a Santa Lucia.

Gli anticolani preparato il materiale necessario, ed esortati dal vescovo anagnino, monsignor Antonio Seneca, già Vicario generale di San Carlo Borromeo, cominciarono a fabbricare la Collegiata con molte cappelle e altari, dedicandoli a Santa Lucia ed ai Santi protettori del paese. Circa dieci anni durarono i lavori e l’opera venne terminata nel 1610, sotto il pontificato di Paolo V.

E il 4 novembre 1617, festa di San Carlo Borromeo, fu lo stesso vescovo Seneca a consacrare la chiesa, su richiesta del reverendo Nicola Gallo, vicario foraneo, di tutto il clero anticolano, del sindaco Federico de Grassis, dei signori officiali Mariani e Nicola Giannuzzi e da Francesco Venditti, camerario della terra di Anticoli. (da “Storia di Anticoli” di don Celestino Ludovici).

(com.unica, 4 aprile 2017)