Federer trionfa in finale sul rivale storico Rafa Nadal e conquista per la terza volta il Master 1000 di Miami.

È ancora lui, King Roger a rubare la scena del tennis mondiale. Stavolta il palcoscenico è stato il cemento di Miami che ha visto trionfare il campione di Basilea sul rivale di sempre Rafa Nadal, liquidato in due set 6/3 6/4 in 1 ora e 35’. E così a distanza di undici anni Roger Federer riconquista il titolo di Miami (l’ultima volta battè il suo attuale coach Ljubicic) negando a Nadal la gioia di vincere per la prima volta in Florida nonostante le cinque finali disputate. È il terzo master di Miami invece conquistato dallo svizzero, che ha così inanellato un tris di vittorie in questa stagione. Ricordiamo infatti che l’elvetico si è aggiudicato gli Australian Open e Indian Wells nel giro di poche settimane risalendo nella classifica Atp che da domani lo vedrà al quarto posto del ranking mondiale.

Federer non ha incontrato troppi ostacoli durante il match. L’unico intoppo nel primo turno di battuta, quando ha dovuto fronteggiare due palle break per tenere il servizio. Il primo set si è risolto all’ottavo game in cui Roger, portatosi sul 5-3 è andato al servizio chiudendo agevolmente il primo parziale. Nel secondo set, sul 3-3 lo spagnolo ha rischiato di perdere il servizio, ma è riuscito a contenere lo svizzero fino all’inevitabile break del 5-4 che ha visto il maestro Roger salire in cattedra e servire il 6-4 finale.

La nota dolente riguarda invece le dichiarazioni di Federer nel post gara ai microfoni dell’emittente televisiva ESPN: “Probabilmente non giocherò nessun torneo sulla terra, eccezion fatta per Parigi. Il mio corpo ha bisogno di riposo”. Delusione quindi per quanti sperano di vederlo agli Internazionali BNL d’Italia poiché, se dovesse davvero prendersi una pausa, lo si rivedrà in campo alla fine di maggio.

(Luigi Pracilio, com.unica 2 aprile 2017)