I biancocelesti capitolini scavalcano il Napoli che ritrova un motivato Insigne. Alla Viola il derby toscano con l’Empoli. Il Torino non molla e passa a Crotone con un Belotti scatenato.

Si è svegliato Lorenzo Insigne che dopo 223 giorni ritorna al gol e regala al Napoli un successo importante, il 2-1 all’Udinese alla Dacia Arena, in un momento di sofferenza. L’ha sbloccato una doppietta, realizzata all’inizio del secondo tempo e le reti sarebbero potute essere tre se la traversa non gli avesse respinto la conclusione sullo 0-1. Sarri torna a sorridere e torna in zona Chanpons. Inutile il gol di Perica per i bianconeri: in attesa delle gare di domenica, i partenopei risalgono al 4° posto.

Nel giorno in cui Sergio Pellissier ha cercato inutilmente il gol numero 100 in serie A, è Massimo Gobbi l’uomo partita di Chievo-Cagliari. La più classica rete dell’ex punisce i sardi troppo remissivi. I veneti mantengono il controllo della gara nel primo tempo e poi colpiscono all’inizio della ripresa. Gobbi chiude con un tiro potente e preciso una triangolazione con Castro. E il Chievo di Maran sorpassa il Cagliari in classifica.

Khedira, Mandzukic e Hernanes hanno firmato la quarta vittoria consecutiva della Juventus ai danni di un arrendevole Pescara, nell’anticipo seraledella tredicesima giornata di Seie A. Allo Stadium, i bianconeri hanno travolto 3-0 il Pescara di Oddo, registrando nel finale l’esordio di Moise Kean, primo classe 2000 in A. La Sampdoria ha fatto sua una delle partite più pazze della stagione. La squadra di Giampaolo recupera e ribalta il doppio svantaggio nell’arco di 7 minuti grazie alla doppietta di Muriel e al 100° gol in Serie A di Quagliarella, autore anche di un assist. La Samp si porta a 18 punti, lasciando un Sassuolo sconvolto fermo a 13. Di Francesco, dopo un avvio di stagione scoppiettante, adesso deve tornare a lottare per la salvezza.

Atalanta-Roma finisce 2-1 per la gioia del pubblico bergamasco. Il rigore di Perotti al 40′, al culmine di un primo tempo dominato dalla Roma, danno a Spalletti l’idea di una passeggiata. Ma nel secondo tempo cambia musica: il gol di Caldara al 17′ st, in una ripresa tutta dell’Atalanta, con il clamoroso palo di Freuler al 31′ e il rigore-partita di Kessié al 45′ fanno della squadra di Gasperini la sorpresa del Campionato. E’ finita così, con questa bellissima Atalanta al quinto successo consecutivo e una Roma che dura solo un tempo, poi crolla. La Juve ora è lontana. Forse troppo.

Prova di forza della Fiorentina, che passa 4-0 al Castellani contro l’Empoli e vince il derby toscano con il passivo più ampio della storia. Grandi protagonisti del match Bernardeschi e Ilicic, autori di una doppietta a testa. L’azzurro spezza l’equilibrio al 27′, lo sloveno trova il primo gol in campionato su rigore a inizio ripresa. Bernardeschi fa tris (16′), poi il poker di Ilicic (22′). La Viola sale a 20 punti, Empoli sempre quart’ultimo.

Il Toro si scopre grande. Solo una squadra che crede fortemente in se stessa, infatti, è capace di vincere una partita giocata decisamente male, per lunghi tratti. Simbolo dei granata non può che essere Belotti. Il Gallo non la sfiora fino al 35’ della ripresa, quando dopo essere scattato in posizione dubbia sull’invito di Ljajic infila per l’1-0. E del centravanti della Nazionale è pure il raddoppio (assist del subentrato Boyé).

Il Bologna torna alla vittoria dopo 2 mesi, condannando il Palermo alla sesta sconfitta consecutiva. I rosanero passano al 9′ con Nestorovski, al quarto gol di fila, ma si fanno riprendere al 20′ dal gol di Destro, che tornava titolare dopo l’infortunio. Nella ripresa, la squadra di Donadoni ribalta il risultato con il sinistro puntuale di Dzemaili (22′) e chiude i conti con Viviani (27′) su calcio di punizione.

All’Olimpico Lazio-Genoa finisce 3-1, le firme sono quelle di Felipe Anderson, che si procura anche il rigore trasformato da Biglia e Wallace; per i rossoblù, che perdono Pavoletti per infortunio, l’illusorio pari firmato da Ocampos. E la Lazio di Inzaghino si conferma l’altra bella sorpresa del torneo pronta a sorpassare i cugini giallorossi.

Nel posticipo della 13.ma giornata di campionato, il Milan viene raggiunto dall’Inter al 92′ e aggancia la Roma al secondo posto in classifica. A San Siro il derby finisce 2-2, con i rossoneri che sbloccano la sfida con Suso (43′) ma vengono raggiunti dal destro di Candreva al 53′. Un altro gol dello spagnolo (58′) riporta avanti gli uomini di Montella, che però subiscono nel finale la rete di Perisic. Pioli si salva all’esordio.

(Francesco Buono/com.unica 20 novembre 2016)