Difficile immaginare una qualificazione agli ottavi di Champions più brutta di quella conquistata stasera dalla Roma. Dopo un percorso tutt’altro che esaltante culminato nella figuraccia del Camp Nou contro il Barcellona, i giallorossi non sono riusciti ad avere ragione del Bate Borisov in quella che sulla carta avrebbe dovuto essere la sfida più facile del girone.

Una qualificazione arrivata grazie anche al pareggio del Barcellona a Leverkusen, e accolta dai tifosi romanisti con una salve di fischi indirizzata a una squadra che ha affrontato la sfida con un approccio non proprio ideale. Sin dall’inizio gli uomini di Garcia sono apparsi timorosi, contratti, quasi paralizzati dalla paura di prendere un gol e hanno stentato a costruire azioni degne di tal nome.

La manovra è lenta e poco fluida e solo all’inizio della ripresa provano a spingere con più velocità. In apertura di ripresa è Dzeko ad avere una ghiotta occasione da gol. Ben servito in area da Pjanic si fa però ipnotizzare dall’ottimo portiere bieloruso Chernik. Ancora più clamorosa è al 23′ la palla gol del Bate: Volodko va via sulla sinistra e crossa per Gordeichuk che calcia a colpo sicuro ma Szczesny si supera con un intervento prodigioso. Roma a questo punto nuovamente impaurita mentre il Bate acquista fiducia e al 32′ ha una doppia occasione. Anche stavolta è Szczesny a salvare: prima si oppone a un destro di Mladenovic da ottima posizione in area e poi a un destro in diagonale, sulla ribattuta, di Stasevich.

La Roma passa così il turno ma si ha la netta sensazione che possa fare poca strada (non solo in Europa) senza una netta inversione di tendenza sul piano del gioco e dell’approccio alla gara. I migliori in campo il decisivo Szczesny e Nainggolan per la Roma, Chernik e Mladenovic per il Bate.

Risultato: ROMA-BATE Borisov 0-0.

ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Iago Falque (Ukan), Dzeko, Iturbe (Salah). A disp.: De Sanctis, Castan, Maicon, Keita, Vainqueur. All.: Garcia.

BATE Borisov (4-2-3-1): Chernik; Zhavnerchik, Milunović, Mladenović, Polyakov, Yablonski, Nikolić; Stasevich, Hleb, Gordeichuk; Mozolevski. A disp.: Soroko, Dubra, Karnitski, Aleksievich, Olekhnovich, M. Volodko, Jetic. All.: Yermakovich.

(com.unica, 9 dicembre 2015)