Prenderà il via oggi, 10 luglio, al Centro Congressi La Nuvola di Roma la “Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina” (URC2025), co-organizzata dai Governi italiano e ucraino.
Saranno presenti circa 5.000 partecipanti, fra cui circa 100 delegazioni governative e 40 di Organizzazioni Internazionali, incluse le principali banche di sviluppo, 2.000 aziende e rappresentati di autonomie locali e società civile, oltre 500 giornalisti accreditati. Si tratta del più importante momento internazionale dedicato alla ripresa, ricostruzione e modernizzazione dell’Ucraina.

I lavori si articoleranno in quattro principali aree o “Dimensioni”: imprenditoriale, umana, locale e regionale e quella delle riforme nel percorso di adesione all’UE. A queste si affiancherà una importante dimensione culturale e di tutela del patrimonio nelle aree di conflitto.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accoglierà i capi di Stato e di Governo dalle ore 10:00. Successivamente alla foto di famiglia con tutti i capi Delegazione presenti, aprirà ufficialmente alle 10:30 la Conferenza con un intervento nella sessione plenaria. Il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, aprirà invece alle 8:30 la specifica “Conferenza dei Donatori dell’Ucraina”, momento di confronto sui finanziamenti per la ripresa del Paese. Alle 12:30 aprirà il Forum sulla Ripresa, con decine di panel tematici e relatori istituzionali. Alle 13:30 incontrerà, insieme ai vertici delle Agenzie del Sistema Paese, le principali imprese italiane partecipanti. Per tutta la durata dei lavori avrà poi una fitta agenda di incontri bilaterali con i suoi omologhi presenti a Roma.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rivolgerà nella serata di domani un indirizzo di saluto ai partecipanti. A seguire, i ministri della Cultura italiano Giuli e ucraino Tochytskyi inaugureranno una mostra al Museo delle Civiltà.

Alla realizzazione dell’evento ha lavorato una Task Force appositamente istituita presso la Farnesina che, sotto la guida del ministro Tajani, ha coordinato l’attività delle varie Amministrazioni coinvolte.

La URC25 vedrà impegnata la quasi totalità dei ministri di Governo, a cui si affiancheranno i vertici di Regioni ed enti locali, della Banca d’Italia e delle principali Autorità amministrative indipendenti.

com.unica, 10 luglio 2025

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