Il decreto che introduce il Super Green pass è stato approvato ieri dal Consiglio dei ministri ha approvato il: entrerà in vigore il 6 dicembre e sarà alido fino al 15 gennaio, anche in zona bianca. Sui posti di lavoro sarà considerato valido anche con il tampone, mentre bar e ristoranti al chiuso, palestre, impianti sportivi, cinema, teatri, discoteche, spettacoli, feste e cerimonie pubbliche saranno aperte solo a vaccinati o guariti. L’obbligo di green pass “base” si estende ai mezzi di trasporto pubblici e agli alberghi e la sua validità scende da 12 a 9 mesi.

Dal 15 dicembre l’obbligo vaccinale sarà esteso anche a forze dell’ordine e docenti. Mentre per il personale sanitario diventa obbligatoria la terza dose (che dal primo dicembre sarà disponibile per tutti gli over 18). In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca. In zona bianca, però, sarà valido anche il pass ottenuto con il tampone per accedere a ristoranti all’aperto, palestre, piscine e in generale alle attività sportive.

La questione relativa alle mascherine è stata posta ma il governo non è intervenuto sul punto, così valgono le disposizioni fin qui in vigore. In zona bianca la mascherina non è obbligatoria all’aperto, ma va indossata in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus) e in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti. È invece obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. Ai fini del Green pass sono confermate sia le tipologie che la durata dei test. Il Certificato resta valido in caso di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti o rapido nelle 48 ore precedenti.

com.unica, 25 novembre 2021