L’opera si avvale del contributo di numerosi esperti e prova a riannodare in profondità i fili di una materia estremamente complessa e disomogenea

I servizi pubblici – conosciuti nel gergo dell’Unione europea come servizi d’interesse generale (SIG) o servizi d’interesse economico generale (SIEG) – soddisfano i bisogni quotidiani delle persone e sono vitali per il loro benessere. La qualità della vita dei cittadini dipende da questi servizi, che sono essenziali per lo sviluppo economico sostenibile e la coesione sociale e regionale in Europa. Per tali motivi l’accesso universale ai servizi pubblici rappresenta un diritto fondamentale e un pilastro del modello sociale europeo. Questi temi sono affrontati in profondità nel volume curato dal prof. Marco Mariani e che si avvale di numerosi contributi specialistici (avvocati, docenti universitari, direttori, dirigenti e funzionari di enti pubblici e privati). La prefazione è del prof. Sandro Amorosino, studioso di diritto amministrativo e già ordinario di diritto pubblico dell’economia all’Università di Roma. L’opera (882 pagine, febbraio 2022) è edita da Key, casa editrice milanese specializzata in testi giuridici.

La straordinaria ampiezza dell’area su cui insistono i servizi pubblici rendono questa materia arena dei grandi temi del dibattito contemporaneo: tra di essi vanno almeno citati il rapporto tra politica, economia e diritto, tra Stato e mercato, tra liberalizzazioni e regolazioni, tutela dei diritti e semplificazioni, l’equilibrio tra il deficit di risorse ed i livelli di welfare attesi dai cittadini, la disomogeneità delle prestazioni rese sulle diverse aree del territorio nazionale ed europeo e l’esigenza di coesione, la definizione dei concetti di sussidiarietà orizzontale e verticale. In altre parole, la finalità e l’ampiezza del ruolo che i poteri pubblici sono chiamati a svolgere riguardo alla sfera di libertà ed autonomia del singolo individuo.

Proprio partendo dall’individuo, l’utente del servizio, questo lavoro prova a ripartire per riannodare i fili di una materia estremamente complessa e disomogenea, nella quale l’unica costante è rappresentata dalla inadeguata attenzione alla qualità delle prestazioni rese al all’utente. Infatti l’unica vera costante è rappresentata dal sostanziale disinteresse verso il protagonista sovrano, ridotto a scomoda comparsa: il cittadino utente.

La bella foto in copertina, tratta da un dipinto dell’artista cinese Shi Xinning, è particolarmente iconica e – come sottolinea l’autore della prefazione – potrebbe essere vista come una metafora dei pubblici servizi: Mao Tze Tung incarna il potere pubblico che li gestisce, o controlla, e li somministra a Marilyn Monroe, simbolo degli utenti che li reclamano.


Il Curatore

Marco Mariani si è laureato a pieni voti in Giurisprudenza, in Scienze Politiche, in Scienze dell’amministrazione e della sicurezza, in Scienze sociali per gli enti non-profit e la cooperazione internazionale. Successivamente, ha approfondito la propria preparazione con master/corsi presso varie università (Bocconi, LUISS, Sapienza, Istituto Universitario Europeo, EADA Business School, Camerino). Attualmente è professore universitario a contratto nelle Università di Pisa, Siena, Napoli “Federico II” (SSPL), Modena e Reggio Emilia, Trieste, Sassari, del Salento, Ecampus. È socio fondatore dello Studio legale associato Catte Mariani con sede a Firenze. È avvocato abilitato all’esercizio dinanzi alle giurisdizioni superiori. È presidente della Commissione “Administrative & Regulatory Law” dell’UIA-International Association of Lawyers (Parigi), vice presidente dell’associazione “Smart Cities Law Firm” (Barcellona) [www.cattemariani.com].


Gli autori

Amorosino Sandro, professore straordinario di diritto amministrativo nell’Università Internazionale Uninettuno.

Annibali Angelo, partner studio legale associato AOR.

Astri Annarita, dirigente Comune di Foligno.

Atzeni Oliviero, avvocato INPS.

Bechini Ivan, avvocato foro di Prato.

Bedessi Sergio, comandante Polizia Municipale a.r.

Benedetti David, avvocato del foro di Firenze.

Bianco Stefano, dottore in Giurisprudenza.

Boccella Livia, avvocato del foro di Roma.

Bruno Brunella, magistrato amministrativo.

Catte Antonella, partner studio legale associato Catte – Mariani, segretario associazione “Fragili”.

D’Onza Tommaso, avvocato del foro di Firenze.

De Sanctis Denis, avvocato del foro di Firenze.

Del Pace Miriam, avvocato del foro di Arezzo, cultore della materia presso l’Università di Siena.

Di Bernardo Andrea, dirigente Regione Toscana.

Diozzi Fabio, avvocato foro di Arezzo, revisore legale, giudice della Commissione Tributaria Regionale Sardegna.

Fontana Marco, avvocato foro di Milano e coordinatore didattico scientifico Master Data Protection Officer presso Politecnico di Milano.

Fortuna Antonino, segretario generale del comune di Lastra a Signa.

Ghiribelli Annalisa, PHD, dirigente Asl Toscana Centro.

Mariani Marco, partner studio legale associato Catte Mariani, docente universitario a contratto.

Migliarotti Francesco, avvocato del foro di Napoli.

Pala Paolo, avvocato del foro di Firenze, cultore della materia presso l’Università di Firenze.

Perugini Daniele, funzionario Ente previdenziale.

Renzi Samuele, avvocato del foro di Firenze, assegnista di ricerca in Diritto del Lavoro nell’Università di Firenze.

Ricciarelli Paolo, Segretario generale comune di Foligno.

Rizzo Michele, avvocato del foro di Milano e coordinatore tecnico-scientifico Master Appalti e Contratti Pubblici presso Politecnico di Milano.

Romito Domenico, avvocato del foro di Bari.

Russo Paolo, avvocato del foro di Firenze, presidente dell’associazione “Contrajus”.

Santoro Maria Pia, PhD in diritto dell’economia, funzionario ANAC.

Santoro Marialuisa, PhD in diritto pubblico comparato, funzionario ANAC.

Sciancalepore Vito, direttore Confcooperative-Fedagripesca.

Tamburrino Francesco, avvocato del foro di Caserta.

Vadi Francesca, avvocato del foro di Firenze.

com.unica, 11 giugno 2022