“È davvero un’ottima notizia per il Paese” ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio

“Ieri ho accettato, con grande piacere ed orgoglio, l’invito del Direttore Generale e del Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Malattie Infettive “Spallanzani” (i colleghi Francesco Vaia ed Enrico Girardi) di presiedere il nuovo “Scientific Advisory Board (SAB)” internazionale dell’istituto.” Con queste parole il professor Guido Silvestri ha dato, dalla sua pagina Facebook, la notizia dell’incarico ricevuto dai dirigenti dell’Istituto romano diventato un Polo di riferimento per la lotta al coronavirus.

“Si tratta di un incarico di tipo consultivo  – precisa Silvestri – che svolgerò a titolo gratuito ma con grande entusiasmo, all’insegna della medicina e della scienza, e nell’interesse dello Spallanzani, dei suoi pazienti, della Regione Lazio e dell’Italia intera. Nei prossimi giorni annunceremo il roster che sarà di spessore scientifico assoluto. È mia convinzione che lo Spallanzani abbia potenzialità enormi, dal punto di vista della medicina clinica, della ricerca di base, e dell’epidemiologia, e sono contento di poter essere utile in questa fase di crescita e rilancio scientifico dell’Istituto, che svolge un ruolo centrale nella lotta al COVID in Italia.”

“È davvero un’ottima notizia per il Paese” ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, sottolineando: “È uno degli scienziati più importanti al mondo per le malattie infettive, un professionista apprezzato da tutto il mondo scientifico e accademico che porterà con la sua competenza un contributo importante e colgo l’occasione per rivolgere gli auguri di tutto il sistema sanitario regionale”.

Guido Silvestri, originario di Senigallia, è immunologo, virologo e professore ordinario, capo dipartimento alla Emory University di Atlanta (Georgia, Stati Uniti). Dal 2001 dirige un laboratorio di ricerca specializzato nello studio dell’infezione da HIV, di cui è uno dei massimi esperti mondiali. Appena un mese fa è stato insignito dalla Fondazione Levi Pelloni del Premio FiuggiStoria Scienza che gli è stato consegnato in occasione di una cerimonia pubblica svoltasi a Roma presso l’Hotel Quirinale.

com.unica, 4 aprile 2022

(foto Max Sebastiani)