Il titolo per il 2022 è “Prevenire i genocidi e le atrocità di massa. Le storie dei Giusti contro il silenzio e l’indifferenza”. Tante iniziative a Milano e in tutta Italia, con uno sguardo alla crisi in Ucraina e ricordando l’impegno di David Sassoli.

MILANO, 24 febbraio 2022 – Sono passati dieci anni da quando, accogliendo l’appello della Fondazione Gariwo, sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura, nel 2012 i deputati del Parlamento Europeo stabilirono di istituire ogni 6 marzo la Giornata europea dei Giusti, grazie all’impegno degli allora eurodeputati Gabriele Albertini (già promotore del Giardino dei Giusti di Milano) e David Sassoli. Ogni anno, il 6 marzo, in tutta Europa viene ricordato l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà. In Italia nel 2017 la Giornata dei Giusti è stata decretata solennità civile, con un voto all’unanimità dal Parlamento Italiano e la firma dal presidente Sergio Mattarella.

Quest’anno la Giornata dei Giusti arriva in un momento di estrema complessità internazionale. Il tema indicato dalla Fondazione Gariwo per le celebrazioni, “Prevenire i genocidi e le atrocità di massa. Le storie dei Giusti contro il silenzio e l’indifferenza” ha l’intento di inserire nel dibattito la prevenzione dei conflitti attraverso la memoria del bene, come spiega il presidente della Fondazione Gabriele Nissim:

“Celebriamo il decennale della Giornata dei Giusti in un momento in cui soffiano venti di guerra in Europa e la sovranità dei paesi viene messa in discussione da logiche di potenza militari che destabilizzano la pace e la convivenza tra gli statiFacciamo nostro l’appello dello storico Harari, che invita le persone di buona volontà ad impedire che la nostra storia faccia un pericoloso passo indietro portando conseguenze per le prossime generazioni. Per questo la memoria dei Giusti che ricordiamo in questi giorni rappresenta un monito per il nostro agire”. Del resto, prosegue Nissim, “senza il coraggio degli uomini giusti di ogni tempo il ‘mai più’ dopo la Shoah rimarrebbe soltanto una parola vuota”.

Durante le celebrazioni verrà inoltre ricordato uno dei più grandi promotori della Giornata, David Sassoli che, come spiega Nissim, “come eurodeputato si fece paladino dell’approvazione della ricorrenza e come Presidente del Parlamento Europeo sostenne sempre, con la sua instancabile attività, i valori dei Giusti”.

LE INIZIATIVE DI MILANO

A Milano le celebrazioni si terranno il 3 marzo, per agevolare la partecipazione degli studenti. Sono previsti due momenti: la mattina, alle 10.00, verranno onorati nuovi Giusti al Giardino del Monte Stella, mentre alle 15.30 nella Sala Alessi del Comune di Milano (Piazza della Scala, 2), si terrà il convegno internazionale Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti. Le celebrazioni sono a cura dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, di cui la Fondazione Gariwo fa parte insieme al Comune.

  • Giovedì 3 marzo 2022 alle 10.00 – Cerimonia per i nuovi Giusti dal Giardino dei Giusti di Milano

Durante la cerimonia di dedica delle targhe al Giardino dei Giusti di Milano (via Cimabue, MM1 QT8) interverranno i nuovi Giusti onorati o i loro rappresentanti, oltre al presidente di Gariwo Gabriele Nissim e al Sindaco Beppe Sala.

Ad essere onorate saranno sei figure: Raphael Lemkin, il grande giurista che ha formulato la definizione di genocidio e l’ha imposta al mondo; Henry Morgenthau, l’ambasciatore americano che denunciò il genocidio e aiutò i profughi armeni; Aristides de Sousa Mendes, il console portoghese che aiutò gli ebrei a lasciare la Francia; Evgenija Solomonovna Ginzburg, la testimone che raccontò il suo viaggio nella vertigine del Gulag; Godeliève Mukasarasi, la sopravvissuta al genocidio in Ruanda che collaborò nel processo Akayesu contribuendo alla prima condanna al mondo per genocidio; Ilham Tohti, il “Mandela della Cina” condannato all’ergastolo per la difesa dei diritti degli uiguri.

Durante la cerimonia saranno inoltre consegnate le pergamene in onore dei Giusti segnalati dalla società civile: Achille Castelli, imprenditore comasco che salvò antifascisti ed ebrei nascondendoli in casa propria; il Patriarca Kiril di Bulgaria – Konstantin Markov Konstantinov, che difese gli ebrei contribuendo a impedire la deportazione; Giulia Galletti Stiffoni, che accolse gli ebrei perseguitati nella sua casa.

Saranno presenti: Gérald Mendes, nipote del diplomatico portoghese Sousa Mendes; Godeliève Mukasarasi, Giusta onorata, sopravvissuta al genocidio in Ruanda; un rappresentante dalla Russia della organizzazione Memorial InternationalDolkun Isa, presidente del World Uyghur Congress; Duccio Castelli, nipote di Achille Castelli; Tanya Dimirtova, Console Generale di Bulgaria in Italia; Caterina Stiffoni Berengo Gardin, figlia di Giulia Galletti Stiffoni.

  • Giovedì 3 marzo 2022 alle 15.30 – Convegno internazionale “Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti

Alle 15.30 nella Sala Alessi del Comune di Milano (Piazza della Scala, 2), si terrà il Convegno internazionale Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti.

Parteciperanno: Gabriele Nissim, presidente di Gariwo; Liliana Segre, Senatrice a vita; Laura Boldrini, presidente del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo della Commissione Esteri della Camera; Alice Wairimu Nderitu, special adviser dell’Onu per i genocidi; Elena Buscemi, presidente del Consiglio comunale di Milano; Pietro Kuciukian, Console onorario della Repubblica d’Armenia in Italia; Mordecai Paldiel, direttore emerito del dipartimento dei Giusti di Yad Vashem; Godeliève Mukasarasi, Giusta sopravvissuta al genocidio in Ruanda. Saranno inoltre presenti il Sindaco di Salonicco Athanasios Vritkas e David Saltiel, presidente del Comitato centrale delle Comunità ebraiche in Grecia.

Sarà possibile seguire entrambi i momenti della giornata via streaming sul canale YouTube di Gariwo: youtube.com/gariwo_onlus

LE ALTRE CELEBRAZIONI

Tutte le informazioni sulle iniziative per la Giornata dei Giusti, in costante aggiornamento, possono essere consultate su gariwo.net/giornata-dei-giusti
Ad Assisi (PG), il 1° marzo alle 10.30 la scrittrice sopravvissuta alla Shoah Edith Bruck converserà con gli studenti al Teatro Lyrick e alle 16.30 parteciperà a un incontro presso il Palazzo Comunale insieme al sindaco Stefania Proietti e al vescovo della diocesi di Assisi-Nocera, mons. Domenico Sorrentino. Sempre ad Assisi il 22 febbraio, in contemporanea con Pozzallo e la Comunità di San Patrignano, si è tenuto lo spettacolo Il Memorioso. Breve guida alla memoria del bene, tratto dalle storie dei Giusti e da dieci anni portato in tutta Italia da Massimiliano Speziani, che lo ha drammatizzato insieme a Paola Bigatto a partire dai libri di Gabriele Nissim. Quest’anno lo spettacolo è stato recitato in contemporanea da più attori “memoriosi”.

Roma, il 1° marzo alle 21 al Teatro Elettra (via Capo d’Africa 32) verranno ricordati i Giusti per il clima. Prevista la proiezione del film di animazione di Vittorio Pavoncello Il clima cambia la musica no. A seguire, un dibattito ricorderà due delle figure onorate da Gariwo come Giusti per clima: Wallace Broecker e Wangari Maathai. Gli incontri vedranno discutere Giorgio Fabretti, antropologo e autore di numeri saggi e collaborazioni in giro per il mondo, Gianluca Senatore, ricercatore di sostenibilità socio-ambientale, Rita Bassano e Federica Fabrizi.

Il 1° marzo alle 15, all’interno di un ciclo di incontri online sulla memoria, il Polo bibliotecario del Ministero dello Sviluppo economico propone un dibattito online con Gabriele Nissim a partire dal suo libro “Il tribunale del bene: la storia di Moshe Bejski, l’uomo che creò il Giardino dei giusti”, (Mondadori, 2003). Per partecipare occorre registrarsi via email a: liliana.mancino@mise.gov.it

Pioltello (Mi) le celebrazioni si terranno dal 1° al 6 marzo presso la Biblioteca comunale Alessandro Manzoni, dove saranno esposti dei pannelli che raccontano le biografie di 6 Giusti. Inoltre, sui profili social del Comune e della Biblioteca verrà pubblicato un video al giorno, per sei giorni, che racconta la storia e la testimonianza di ciascun Giusto individuato.

Barcellona Pozzo di Gotto (Me), il 4 marzo 2022 alle ore 10 verrà inaugurato un Giardino dei Giusti presso una delle aree verdi all’interno della scuola secondaria di I grado Ugo Foscolo. All’iniziativa partecipano gli studenti dell’istituto e i rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle autorità.

Il 5 marzo alle 10 a Noceto (Pr), al Giardino dei Giusti dell’Istituto comprensivo Rita Levi-Montalcini celebra i Giusti dell’informazione, con la finalità di valorizzare, attraverso la ricerca e la riflessione degli studenti, il contributo offerto da alcuni giornalisti alla costruzione di un mondo democratico in cui sia sancita la libertà di parola. Dopo la visione di un breve filmato volto a spiegare come è nato il Giardino dei Giusti all’interno dell’Istituto Comprensivo, gli studenti presenteranno le biografie dei tre Giusti dell’informazione onorati quest’anno: Ilaria Alpi, Peppino Impastato, Anna Politkovskaja. 

Campagna (SA) celebra la Giornata europea dei Giusti in un luogo simbolico: nell’ex campo di concentramento per internati civili, oggi sede del Museo “Itinerario della Memoria e della Pace” – Centro Studi Giovanni Palatucci. Nel chiostro verrà dedicata una pianta di ulivo all’atleta Donato Sabia, con relativa targa ricordo. L’appuntamento è per il 5 marzo, parteciperanno autorità e famigliari dell’atleta.

Calvisano (BS), sabato 5 marzo alle ore 10.30 presso il Giardino dei Giusti di via S. Michele si terrà la cerimonia di dedica degli alberi ai nuovi Giusti. L’iniziativa trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTube “Giardino dei Giusti Calvisano”.

Cattolica (RN), il 5 e il 6 marzo, il Museo della Regina propone due giornate di riflessione sul legame tra storia, memoria e comunità. L’iniziativa è in collaborazione con il Circolo LUA di Scrittura e Cultura Autobiografica Cattolica, la Libera Università di Anghiari, l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della Provincia di Rimini, il Centro di ricerca sull’emigrazione (UniRSM) e il Museo Ebraico di Bologna. Gli incontri si concentreranno sulle azioni di Guido Morganti, cittadino di Cattolica riconosciuto Giusto tra le Nazioni, e di una parte della società civile che insieme hanno assicurato protezione ad un gruppo di ebrei durante le persecuzioni fasciste e naziste.

Il 6 marzo, ore 11, presso il Giardino dei Giusti di Casaloldo (MN), ci sarà la piantumazione di un albero in onore di Agitu Gudelu, ambientalista ed esempio di felice integrazione, uccisa nel dicembre 2020, e un albero in memoria di Albino Badinelli, il carabiniere di Santo Stefano d’Aveto che accettò di morire per salvare 20 suoi concittadini durante la seconda guerra mondiale.

Coldirodi (Im), il 6 marzo 2022 alle 11.30 la Scuola “Padre Semeria” onorerà la memoria di Gino Bartali, il Campione che trasportava documenti nella sua bici per salvare gli ebrei perseguitati. Appuntamento presso il Giardino dei Giusti dell’edificio scolastico.

Basiglio (Mi) il 6 marzo alle 11.45 in piazza Leonardo Da Vinci verrà inaugurato un Giardino dei Giusti diffuso. Gli alberi scelti sono dedicati a Gino Bartali (davanti al palazzetto dello sport), Simone Veil (davanti all’edificio del Comune), Don Giovanni Barbareschi, Rachele Carson (davanti al Polo culturale il Mulino) e Nelson Mandela, scelto dal Consiglio comunale dei ragazzi, davanti alle scuole.

Il 7 marzo alle 11, a Rho (Mi) verrà inaugurato il Giardino dei Giusti della città in una cerimonia con Gabriele Nissim. Verranno onorati Etty Hillesum, Sophie Scholl, Malala Yousafzai, Armin Wegner, Giorgio Perlasca, Vito Fiorino e Gino Bartali.

Ad Abano Terme (PD), il 7 marzo alle 11.30, il locale Giardino dei Giusti organizza una cerimonia dedicata alla memoria di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo prematuramente scomparso. La cerimonia sarà aperta alla cittadinanza e alle scuole del territorio. Gli studenti parteciperanno leggendo estratti delle memorie in onore dei Giusti individuati dal comitato scientifico. Verrà quindi inaugurato il frutteto con le relative targhe dedicate ai Giusti onorati.

Sempre il 7 marzo, rispettivamente alle 10.30 e alle 12, anche i Giardini di San Benedetto Val di Sambro e Pian del Voglio (BO) celebrano nuovi Giusti: due alberi saranno dedicati a Wangari Maathaai, biologa keniota, e a Giorgio Perlasca, italiano che salvò circa cinquemila ebrei durante le persecuzioni naziste fingendosi console.

Infine a Terni, l’11 marzo alle 11, verrà inaugurato il Giardino dei Giusti presso l’IIS A. Casagrande – F. Cesi (largo Marisa Paolucci, 1). Verranno onorati Luca Attanasio, l’ambasciatore che ha tragicamente perso la vita in servizio, Simone Losa, volontario dell’Operazione Mato Grosso, Peppino Impastato e Pio La Torre, che hanno perso la vita combattendo le mafie, e il giudice Rosario Livatino.


LA FONDAZIONE GARIWO. Fondata nel 1999 da Gabriele Nissim, Pietro Kuciukian, Ulianova Radice e Anna Maria Samuelli, Gariwo si occupa della divulgazione delle storie dei Giusti e della memoria del bene attraverso percorsi didattici, iniziative editoriali e incontri pubblici.  Nel 2003 è stato inaugurato il primo Giardino dei Giusti di tutto il mondo sul Monte Stella di Milano, gestito da Gariwo assieme al Comune. Oggi i Giardini dei Giusti sono oltre 150 in tutto il mondo.

com.unica, 24 febbraio 2022