[ACCADDE OGGI]

Io festeggio il Natale di Roma” è lo slogan scelto dal Gruppo Storico Romano che per la quattordicesima volta festeggia la nascita della Capitale. Stefano Busolini responsabile della comunicazione del gruppo storico romano ha ricordato che il Natale di Roma fu una delle feste che venne istituita durante il fascismo ed era accorpata alla festa del lavoro mentre oggi è solo una festività locale ed è stata rilanciata dal gruppo storico romano. Il programma dei festeggiamenti si allunga per tre giorni ed è fitto di appuntamenti che spaziano tra rievocazioni storiche, dibattiti culturali e intrattenimenti ludici: tra l’altro, giovedì 21 aprile, l’apertura dei banchi didattici al Circo Massimo e l’incontro con le scuole di Roma e a seguire la rievocazione storica di “Roma oltre l’Oceano: Claudio, la conquista della Britannia e la Fondazione di Londra.”, vi sarà poi la rappresentazione spettacolare del Tracciato del solco e la ricostruzione storica della fondazione della città; ancora giovedì 21 la riproposizione della Festa della Palilia secondo l’antico rito romano della cerimonia religiosa atta a purificare le greggi e i pastori, poi, a cura del “Museo delle carrozze d’epoca” un evento equestre a significare il rapporto tra la città e i cavalli sin dalla Roma antica.

Le celebrazioni proseguiranno fino a domenica 24 aprile rievocando i Ludi gladiatori con i bambini di Roma, la suggestiva ricostruzione storica della cerimonia rituale di accensione del fuoco e la sfilata di un corteo storico a cui prenderanno parte duemila rievocatori. Gran finale alle 17 di domenica 24 con la ricostruzione della battaglia per la conquista della Britannia con oltre 300 rievocatori che si affronteranno in una battaglia simulata a ricordo della storica impresa condotta dall’Imperatore Claudio che portò alla conquista della Britannia 43 anni prima della nascita di Cristo e sette secoli dopo la fondazione di Roma.

Oggi 21 aprile, il giorno del Natale di Roma, non è più festa nazionale e nemmeno solennità civile ma, nonostante tutto, è un giorno che non si può cancellare dalla memoria per il profondo significato che rappresenta nella storia della civiltà dei popoli. Auguri Roma e grazie, veramente grazie, ai promotori dei festeggiamenti del Gruppo Storico Romano per le 2.769 candeline accese per la Città Eterna.

(Franco Seccia/com.unica, 21 aprile 2018)