Movimento Cinque Stelle e Lega dovrebbero salire oggi al Quirinale per riferire sull’intesa politica che dia vita al governo. I tre incontri di ieri sarebbero serviti a limare il programma di governo, mentre Luigi Di Maio e Matteo Salvini dovrebbero ancora decidere sul nome del premier da proporre a Sergio Mattarella (Corriere).

Per Palazzo Chigi i quotidiani parlano di un uomo, probabilmente un politico con competenze economico-giuridiche, e fanno il nome di Gianluca Vago, rettore dell’Università statale di Milano, oltre a quello di Giancarlo Giorgetti. Mattarella esige un candidato di alto profilo, scrive Repubblica. Via libera ad un nome terzo purché di qualità e competente. Se mettono sul tavolo un “due di picche”, il nome di un signor nessuno, una figura di basso profilo, frutto di una mediazione al massimo ribasso, troveranno sbarrata la porta dell’incarico. Mattarella si aspetta, al contrario, un candidato di alto profilo, e in grado di tenere politicamente insieme la maggioranza.

Redatta in 23 punti da perfezionare, l’intesa prevede un intervento sulle pensioni, con superamento della legge Fornero e la convergenza sul reddito di cittadinanza. Tra le questioni aperte il fronte delle grandi opere e il conflitto di interessi (Il Sole 24 Ore). 

(com.unica, 14 maggio 2018)