Oggi il presidente della Fed, Jerome Powell, comunicherà per la prima volta le decisioni sui tassi di interesse da quando si è insediato. È previsto un rialzo dei tassi di 25 punti base rispetto al livello attuale ma sarà illustrata anche la politica monetaria del 2018. È proprio su quest’ultimo dato che tutti gli investitori sono concentrati.

I ministri delle Finanze e i banchieri centrali che hanno partecipato alla riunione argentina del G20 nel comunicato finale sottolineano la necessità di ulteriore dialogo sul commercio, a tre giorni dall’entrata in vigore dei dazi su alluminio e acciaio voluti da Donald Trump (Reuters). Il ministro italiano dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha detto a Bloomberg che in Argentina ci sono differenti punti di vista con la consapevolezza comune che nessuno vincerebbe una guerra del commercio.

Donald Trump intanto avrebbe ordinato di raddoppiare il nuovo pacchetto di dazi contro la Cina, portandolo dai 30 miliardi di dollari presentatigli dai suoi consiglieri a 60 miliardi di dollari (Washington Post). C’è poi chi va in controtendenza rispetto alle politiche sui dazi. Il Consiglio esecutivo dell’Unione africana, riunita nella capitale ruandese Kigali, ha approvato ieri la nascita dell’area di libero scambio più grande dagli accordi sulla World Trade Organization (Al Jazeera).

(com.unica, 21 marzo 2018)