Oggi, a Bruxelles, si incontrano i 19 ministri delle finanze dei Paesi dell’Eurozona. Sul tavolo dell’Eurogruppo, la nomina del nuovo vicepresidente della Banca centrale europea, il successore del portoghese Vítor Constâncio. Francia e Germania appoggiano il ministro dell’economia spagnolo Luis de Guindos y Jurado. Un uomo di governo e non un banchiere, scrive il Corriere della Sera. L’altro candidato è Philip R. Lane, già governatore della Banca d’Irlanda. 

Gli altri punti del meeting, a cui sarà presente Mario Draghi, sono la riforma del meccanismo europeo di stabilità – il “fondo salva stati” – e l’analisi dell’ultimo programma di salvataggio dell’economia greca, che terminerà il prossimo 20 agosto 2018. “Una volta finito il piano, la Grecia non dovrà più essere monitorata”, ha dichiarato il ministro delle Finanze di Atene Euclid Tsakalotos (Financial Times). Venerdì 23 febbraio, i capi di Stato e di governo dell’Ue si incontreranno a Bruxelles per discutere del bilancio a lungo termine dell’Unione.

Il governatore della Banca centrale lettone e membro del consiglio direttivo della BCE Ilmars Rimsevics è stato arrestato dall’agenzia anti corruzione del Paese (Corriere della Sera). Un altro scandalo dopo la messa al bando per riciclaggio, da parte del Dipartimento del Tesoro Usa, di ABLV, il più grande istituto bancario del Paese (Bloomberg).

(com.unica, 19 febbraio 2018)