Il vice presidente Usa Mike Pence mercoledì sarà in viaggio di Stato in Egitto e Israele. L’agenda prevede l’incontro al Cairo con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. Quindi, a Gerusalemme visiterà il Muro Occidentale, per poi incontrare il premier Benjamin Netanyahu e parlare alla Knesset. 

In origine l’obiettivo del viaggio era portare l’attenzione sulla situazione dei cristiani in Medio Oriente (The Guardian), ma la decisione di Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele ha portato alla cancellazione di incontri con diversi leader religiosi locali (Reuters).  Sulla spinosa questione è intervenuto anche il presidente turco Tayyip Erdogan, che intende spostare la sede dell’ambasciata turca a Gerusalemme Est, riconoscendola così come capitale dello Stato palestinese (Reuters). 

Il presidente russo Vladimir Putin intanto ha chiamato ieri Donald Trump per ringraziarlo delle informazioni trasmesse dalla Cia all’intelligence di Mosca, grazie alle quali sabato sarebbe stato sventato un attacco terroristico contro la cattedrale di Kazan a San Pietroburgo (Nyt). Il presidente americano nega intanto di voler licenziare il procuratore Mueller, che sta investigando sul Russiagate (Bbc).

(com.unica, 18 dicembre 2017)