A Milano una mostra per raccontare l’organizzazione Premio Nobel per la Pace 1999

Presso Dream Factory in Corso Garibaldi 117, a Milano, dal 15 al 17 dicembre, sarà allestita la mostra “Con gli occhi di Medici senza Frontiere”. Una serie di pannelli che ripercorrono, attraverso gli scatti di fotografi di livello internazionale da sempre vicini a MSF e la voce di operatori sanitari e di pazienti, alcune tappe importanti della storia dell’organizzazione. Presentata in anteprima soltanto qualche mese fa, la nuovissima mostra sarà accessibile gratuitamente a tutti. Dream Factory ospita ogni giorno con successo iniziative artistiche e culturali. Sarà presente lo staff di Medici Senza Frontiere per illustrare le attività medico-umanitarie svolte attraverso oltre 400 progetti in più di 60 Paesi, al fine di garantire a tutti il diritto alla salute.

Come riportato nella presentazione della mostra, in questi anni si sta verificando una concomitanza unica di crisi umanitarie mai viste prima in termini di gravita e durata: dai conflitti in Siria, Iraq e Libia alle violenze endemiche in Repubblica Centroafricana, Sud Sudan e Repubblica Democratica del Congo; dalle controverse vicende di Somalia, Eritrea e Ucraina, alle nuove dinamiche d’instabilità in Afghanistan e Pakistan. Medici, infermieri, psicologi, logisti e altri operatori umanitari – tra cui oltre 240 italiani – compiono i loro passi ogni giorno per fornire assistenza medica, supporto psicologico, vaccinazioni, cibo e acqua potabile ai rifugiati, ai migranti e ai richiedenti asilo in tutto il pianeta. Attraverso la mostra, il visitatore ripercorrerà l’azione di Medici Senza Frontiere nei conflitti armati, nelle emergenze, sui territori colpiti da epidemie, nei soccorsi in mare e nell’aiuto dato alle popolazioni in fuga (oggi oltre 60 milioni di persone).