La produzione industriale italiana cresce del 4,4% a luglio, trainata da macchinari e settore auto (Sole24Ore). La crescita riguarda gran parte delle attività produttive, con una crescita più sostenuta per i beni di consumo durevole (+6,2%) e i beni strumentali (+5,9%). Il balzo in avanti del settore macchinari e attrezzature è particolarmente significativo, con una crescita dell’8% di gran lunga superiore rispetto alla media del primo semestre. Indice probabile di una “messa terra” in termini produttivi della massa di ordini arrivati in alcuni comparti (macchine utensili in primis) grazie agli incentivi previsti nel piano Industria 4.0. Sia il premier Paolo Gentiloni sia il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda hanno espresso soddisfazione per questi dati. Quest’ultimo in particolare, in una nota del Mise sottolinea i dati riferiti a beni strumentali e macchinari, indice di un Piano Nazionale Industria 4.0 che «funziona nello stimolare e sostenere gli investimenti delle imprese», con dati che «confermano l’efficacia della scelta di eliminare gli incentivi inefficaci introducendo delle agevolazioni fiscali automatiche e non collegate ad una specifica dimensione o settore industriale. Bisogna ora continuare a lavorare – prosegue la nota – sulle politiche dell’offerta concentrando risorse a beneficio delle imprese che producono e creano lavoro».

Intanto si registrano passi avanti nell’asse Roma-Parigi. Un “incontro costruttivo”, quello di ieri a Roma tra i ministri Padoan e Calenda e il titolare dell’Economia francese Bruno Le Maire sulla trattativa relativa all’acquisizione di Stx da parte di Fincantieri. I governi sono ottimisti, si punta a un accordo allargato al militare con Naval Group entro il 27 settembre (Sole24Ore). Sull’altra partita, invece, quella di Telecom-Vivendi, Palazzo Chigi avrebbe intenzione di esercitare il “golden power” per le reti considerate strategiche. Bruno Le Maire, al termine dell’incontro, ha scritto su Twitter: “Il nostro obiettivo comune: un accordo tra la Francia e l’Italia per il vertice del 27”.

(com.unica, 12 settembre 2017)